Spettacolo al Meeting internazionale Città di Lucca: Besana la più veloce sui 100 ostacoli

Nuova migliore prestazione italiana under 23 per la ventenne lombarda. Il keniano Ferdinand Omanyala fua sua la prova regina dei 100 metri. Larissa Iapichino superospite del Gran Galà Esordienti
Nella seconda edizione del Meeting internazionale Città di Lucca, sempre più veloce Veronica Besana sui 100 ostacoli. La ventenne lombarda scende a 13″01 (vento +0.9) per siglare la nuova migliore prestazione italiana under 23 superando il 13″05 realizzato da Elisa Di Lazzaro nel Golden Gala del 2020 a Roma. Continua a crescere la portacolori dell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni, da un paio di stagioni allenata nella capitale da Veronica Borsi, che toglie altri 15 centesimi al fresco record personale timbrato con 13″16 a Grosseto otto giorni fa. Ora è la settima azzurra di sempre e diventa primatista nazionale di categoria anche all’aperto, dopo esserci riuscita nei 60 ostacoli indoor con 8″10 (al pari di Giulia Guarriello) durante l’inverno. Al traguardo chiude al secondo posto nella gara vinta dalla sudafricana Taylon Bieldt in 12″76, terza Giada Carmassi (Atl. Brugnera Friulintagli) con 13″12 ad appena tre centesimi dal proprio limite ottenuto nello scorso weekend.
Un altro successo di spessore per Sara Fantini nel martello. L’azzurra lancia a 72,55 con il secondo tentativo, aggiunge più di un metro rispetto alle ultime due uscite e dimostra costanza di rendimento intorno ai 72 metri in una serie che comprende anche le misure di 71,88, 72,05 e 71,98 per l’emiliana dei Carabinieri, bronzo europeo nella passata stagione. Ancora una vittoria nei confronti della romena Bianca Ghelber (72,13), oro continentale a Monaco e già sconfitta dalla primatista italiana in Coppa Europa quest’anno, oltre che sull’azera Hanna Skydan (71,54). Esulta di nuovo a Lucca la campionessa mondiale under 20 Rachele Mori (Fiamme Gialle) per il record personale aggiornato tre volte fino a 69,02, dopo essere arrivata a 68,37 e 69,01, in sesta posizione con quasi un metro di progresso sul 68,04 di un anno fa sulla stessa pedana.


È il leader mondiale del 2023, il keniano Ferdinand Omanyala, a imporsi nei 100 in 10″13 (+1.5) seguito dal 10″26 del cubano Yenns Fernandez (Elite Giovani Atleti) con Luca Antonio Cassano (Aeronautica, 10″42) quinto e Matteo Melluzzo (Fiamme Gialle, 10″43) sesto. Anche nel triplo applausi per la migliore al mondo in questa stagione, la cubana Leyanis Perez Hernandez, capace di atterrare subito a 14,65 (+1.3) con il primo salto della gara mentre Dariya Derkach (Aeronautica), vicecampionessa europea indoor, è quarta con 13,41 (+1.2). Sul rettilineo al femminile Anna Bongiorni (Carabinieri), bronzo continentale con la staffetta azzurra, chiude seconda nei 100 con 11″62 alle spalle della brasiliana Rosangela Santos, 11″54 (+0.4), terza Johanelis Herrera (Aeronautica, 11″66). Doppietta sudafricana nei 200 metri: fa il bis Taylon Bieldt in 23″13 (+1.2), al terzo posto Irene Siragusa (Esercito, 23″70), e tra gli uomini 20″52 (+1.2) di Clarence Munyai.
La campionessa europea Luiza Gega (Albania) in 9’15″86 si aggiudica il duello dei 3000 siepi con la keniana Celestine Jepkosgei Biwot (9’17″06). Nell’asta dello spagnolo Isidro Leyva (5,50) è terzo lo junior Simone Bertelli (Safatletica Piemonte) con 5,40, dopo un errore a questa misura preceduto da un altro nullo a 5,30, che vale il personale all’aperto incrementato di cinque centimetri dal primatista italiano under 20 indoor, salito a 5,51 nella stagione al coperto. Martello al cinese Wang Qi (73,52), secondo posto del tricolore invernale Giorgio Olivieri (Carabinieri, 72,36) che mette in fila Simone Falloni (Aeronautica, 71,08) e Marco Lingua (Atl. Biotekna, 70,94). Nell’alto il messicano Erik Portillo a 2,21 davanti a Manuel Lando (Aeronautica, 2,18), quinto Marco Fassinotti (Aeronautica, 2,15), e nel lungo 7,92 (+1.0) del cubano Maikel Vidal. A dominare nei 5000 è il keniano Ishmael Rokitto Kipkurui in un notevole 13’05″67, nei 400 metri 46″18 per il bronzo olimpico della 4×400 Zibane Ngozi (Botswana), sugli 800 prevale Koitatoi Kidali (Kenya, 1’47″12) come nei 110 ostacoli il britannico David King con 13″58 (+1.6).
Notevole anche lo sforzo organizzativo dell’Atletica Virtus Lucca, che in contemporanea ha organizzato anche il Gran Galà Esordienti, giunto alla sua 13esima edizione. In gara gli esordienti che sono stati premiati dalla super ospite Larissa Iapichino, saltatrice in lungo dententrice del record mondiale indoor U20, fresca vincitrice della tappa fiorentina del Golden Gala, insieme al presidente Virtus Ferdinando Caturegli, all’assessore allo sport del Comune di Lucca Fabio Barsanti e al presidente Fidal Toscana Alessandro Alberti.