Una fuga d’altri tempi per una gara dal sapore antico: a Siena vince Thomas Pidcock

La Strade Bianche maschile va all’inglese di Leeds della Ineos Grenadier, Thomas Pidcock
Da Leeds a Siena per trionfare in una delle gare più dure del circuito professionistico internazionale.
Thomas Pidcock, sotto le insegne della Ineos Grenadiers, ha vinto la diciassettesima edizione della gara sponsorizzata da Crédit Agricole, un circuito di 136 chilometri, dopo una lunga azione solitaria. Sul traguardo finale nella storica piazza ha preceduto Valentin Madouas (Groupama – FDJ) e Tiesj Benoot (Jumbo-Visma) arrivati a oltre venti secondi.















Il portacolori della Ineos Grenadiers ha attaccato una prima volta a 51 chilometri dall’arrivo in compagnia di Alberto Bettiol (EF Education-Easy Post) e Andrea Bagioli (Soudal – Quick Step), dai quali si è presto avvantaggiato, rientrando su Alessandro De Marchi (Team Jayco AlUla) e Sven Erik Bystrøm (Intermarché – Circus – Wanty). Lungo il settore 9 di Montaperti, a 25 dall’arrivo, Pidcock è rimasto da solo resistendo al ritorno dei diretti avversari e trionfando in una Piazza del Campo gremita. Valentin Madouas (Groupama – FDJ) chiude a 20 secondo dal britannico mentre il podio è completato dal vincitore dell’edizione 2018 Tiesj Benoot (Jumbo-Visma)
“Mi ci vorrà del tempo per pensare a ciò che è successo – ha detto a fine gara – Non era in programma un attacco da così lontano ma ho colto il momento decisivo. Ho preso del vantaggio e ho deciso di proseguire. È tutta la settimana che pensavo che sarebbe potuto accadere qualcosa di speciale. Ed è successo”.
Poi a freddo ha aggiunto: “La Strade Bianche è la mia corsa preferita. Tutto è bellissimo, lo scenario, le strade, il calore del pubblico. Il percorso si addice alle mie caratteristiche, mi sono divertito in corsa anche se ho sofferto molto negli ultimi 20 chilometri. Nel finale, con gli inseguitori che si avvicinavano, ho cominciato a chiedermi se attaccare così da lontano fosse stata una mossa stupida. Posso presentarmi alle prossime classiche con meno pressione perchè ho già vinto una corsa importante”.
Valentin Madouas, secondo, è soddisfatto: “Tom Pidcock merita tutti i complimenti. Ciò che ha fatto è stato fenomenale. Ha speso tantissime energie ma ha dimostrato di essere il più forte. Sono un po’ dispiaciuto perchè sono caduto rientrando sul gruppo di Pidcock solo 5 km prima del suo attacco. Ho pagato le conseguenze di questa caduta fino alla fine. Il mio obiettivo stagionale è quello di vincere una classica del World Tour, ma so che in futuro tornerò qua alle Strade Bianche perchè è una corsa magica”.
Chiude Tiesj Benoot, già più deluso per il risultato: “Un podio alla Strade Bianche è sempre un ottimo risultato. Amo questa corsa ed è per appuntamenti come questi che pratico questo sport. Ho provato a partire dal gruppo inseguitore perchè il ritmo non era altissimo, ma non credo che avrei potuto fare meglio di così. Il mio sbaglio più grande è stato non reagire all’azione di Pidcock ma credevo che fosse un attacco troppo anticipato. Complimenti a lui, è stato il migliore di tutti oggi”.