Il cordoglio |
Sport
/

Lutto nel mondo del calcio per la morte di Uliano Vettori

25 febbraio 2023 | 16:15
Share0
Lutto nel mondo del calcio per la morte di Uliano Vettori

Ha legato il suo nome in particolare alle gesta del Poggibonsi di cui è stato allenatore e dirigente

Grave lutto nel mondo del calcio dilettantistico. È morto Uliano Vettori, che ha legato il suo nome a doppio filo con il calcio dilettantistico e professionistico, in particolare a  Poggibonsi.

“Uliano Vettori ci ha lasciato questa mattina – annuncia la società gialloross – dopo un’esistenza trascorsa a doppio filo con il calcio e caratterizzata da amore per la vita e da attaccamento al mondo giallorosso. Allenatore di ogni epoca del Leone: dal 1970 al 1974 e dal 1986 al 1991. Un ritorno nel 1994-95 da dirigente, con subentro in panchina da gennaio. Poi ancora cariche dirigenziali dal 2004 al 2006. Sempre al servizio della causa, a Vettori si devono i ricordi più indelebili: le promozioni del 1972 e del 1988, passando per gli scontri vittoriosi con il Siena, il leggendario campionato da imbattuti nel 1986-1987 terminato con lo spareggio di Perugia e il cordone ombelicale mai reciso con Stefano Lotti. Con il passare degli anni, Uliano non ha mai smarrito lo spirito da leone, seguendo le gesta del Poggibonsi con affetto e dispensando consigli alle varie dirigenze”.

“Ogni mese di febbraio – prosegue la nota – Vettori puntualmente, con la stessa energia e devozione della prima volta, si spendeva per organizzare le commemorazioni di Stefano Lotti, permettendo così che la figura dell’atleta numero 4 squarciasse il tempo e lo spazio, nonostante il trascorrere delle stagioni. E forse non è proprio una casualità che Vettori ci abbia lasciato a pochi giorni dalla trentacinquesima ricorrenza della scomparsa dell’adorato Stefano. Il presidente Giuseppe Vellini, la società Us Poggibonsi e il Consiglio si stringono attorno alla famiglia, alla figlia Renata, al figlio Giampiero e agli amici di Uliano Vettori, piangendo con dolore la perdita di uomo di calcio, ma soprattutto di una persona generosa e affabile, che entra di diritto nel pantheon delle stelle giallorosse”.