È andata come doveva andare: Argentina prima finalista. Attende una fra Francia e Marocco

Messi batte un record dopo l’altro e vede la Coppa. L’altra semifinale è anche questione di sicurezza pubblica a Parigi. I tifosi portoghesi vorrebbero Mourinho alla guida della nazionale lusitana
È andata come doveva andare.
L’Argentina soffre l’avvio veemente della Croazia nella prima semifinale di Qataar 2022 ma poi al primo gol preso (rigore netto in contropiede) si scioglie come neve al sole anche perché non tira praticamente mai in porta. E una volta sotto, poi, è difficile vincere le partite.
Un’altra partita che esalta il talento di Lionel Messi. Con la rete del vantaggio segnata al 34′ del primo tempo della semifinale contro la Croazia, il calciatore del Psg ha toccato quota 11 reti al mondiale (96 in totale con la nazionale in 171 presenze), diventando il miglior cannoniere argentino in una fase finale dei mondiali. In precedenza, aveva raggiunto a quota 10 Gabriel Omar Batistuta. Con la presenza di oggi, inoltre, la 25esima ad un mondiale, ha anche eguagliato il record di Lothar Matthaus. Con la finale potrà superarlo e diventare il giocatore con maggiori presenze alla fase finale di un mondiale. Si tratta del quinto mondiale per Messi dopo quelli del 2006 (3 gare, 1 gol), 2010 (5 gare), 2014 (7 gare, 4 gol), 2018 (4 gare, 1 gol). In questa edizione fin qui 6 gare e 5 gol. Con la finale, poi, con tutta probabilità, supererà anche il record, di Paolo Maldini, di minuti disputati in un mondiale. Quanto ad assist ha raggiunto un ‘certo’ Maradona a quota 8.
Adesso si va verso la seconda semifinale, Francia – Marocco. Pronostico scontato? Forse, ma di sicuro i maghrebini non si tireranno indietro. Regragui dichiara di non accontentarsi, Deschamps mette in guardia contro un’avversaria che ‘non sa solo difendersi’. Ma fra avere Mbappè e non averlo di sicuro qualche differenza esiste.
Francia – Marocco è anche questione di sicurezza pubblica a Parigi.
Diecimila poliziotti saranno dispiegati in tutta la Francia, di cui 5mila a Parigi. Lo ha annunciato il ministro dell’Interno, Gerald Darmanin, precisando davanti all’assemblea nazionale che gli Champs-Elysees resteranno aperti al traffico. Il timore delle autorità francesi è che possano verificarsi nuovi incidenti dopo quelli di sabato scorso, che avevano portato all’arresto di 170 persone di cui 100 a Parigi, e di martedì 6 dicembre in occasione del successo del Marocco sulla Spagna.
Gli altri, quelli che non sono più al mondiale, si interrogano sul futuro. Southgate sta valutando se restare o meno alla guida della nazionale inglese. Il quotidiano portoghese A Bola, in attesa della rescissione del contratto del ct Fernando Santos dopo la sconfitta con il Marocco, ha già fatto un sondaggio sul nuovo commissario tecnico del Portogallo. In pole position, tra i possibili sostituti, ci sarebbe l’attuale tecnico della Roma Josè Mourinho, al quale, secondo il quotidiano portoghese potrebbe essere data anche la possibilità di svolgere contemporaneamente il doppio incarico. Nel sondaggio Mou è nettamente in testa tra i tifosi lusitani con quasi il 40% delle preferenze, seguito da Rui Jorge al 12% e da Abel Ferreira all’11%. Quest’ultimo, allenatore del Palmeiras, però, sarebbe in pole position come erede di Tite sulla panchina del Brasile.
Il tabellino
Argentina – Croazia 3-0
ARGENTINA (4-4-2): E. Martinez 6,5; Molina 6,5 (41′ st Foyth sv), Romero 7, Otamendi 6,5, Tagliafico 6,5; De Paul 7 (29′ st Palacios 6), Fernandez 7, Paredes 6,5 (17′ st Lisandro Martinez 6), Mac Allister 7 (41′ st Correa sv); Messi 8, Alvarez 8 (29′ st Dybala 6). A disp.: Armani, Rulli, Pezzella, Di Maria, Rodriguez, Almada, Lautaro Martinez. All.: Scaloni 7,5
CROAZIA (4-3-3): Livakovic 6,5; Juranovic 5, Lovren 5, Gvardiol 5, Sosa 5 (1′ st Vlasic 5,5); Modric 6,5 (36′ st Majer sv), Brozovic 5,5 (5′ st Petkovic 5,5), Kovacic 5,5; Pasalic 5 (1′ st Orsic 5), Kramaric 5 (27′ st Livaja sv), Perisic 5. A disp.: Grbic, Ivusic, Sutalo, Vida, Erlic, Barisic, Stanisic, Jakic, Sucic, Budimir. All.: Dalic 5
ARBITRO: Orsato (Italia) 6,5
RETI: 34′ pt rig. Messi, 39′ pt e 24’st Alvarez
NOTE: Ammoniti Livakovic, Kovacic, Romero, Otamendi. Angoli 2-4. Recupero 4’pt; 5’st