Firenze: offese razziste a un giocatore del Napoli: la solidarietà di Mazzeo e Nardella

E’ accaduto ieri allo stadio durante la partita di calcio
“Scimmia di merda”
“Fucking monkey”

Questi sono solo alcuni insulti ricevuti da Kalidou Koulibaly ieri allo stadio a Firenze.
“È inammissibile che queste cose possano accadere dentro uno stadio – afferma il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo -. Questi soggetti non c’entrano nulla col calcio, vanno identificati e tenuti fuori dallo stadio per sempre. Solidarietà a Koulibaly, la Toscana è un terra accogliente, aperta, non saranno pochi stupidi a cancellare secoli di storia”.
“A nome di Firenze vi chiedo scusa – aggiunge il sindaco Dario Nardella – Chi ieri ha offeso i calciatori del Napoli allo stadio non rappresenta la città e non rappresenta la Acf Fiorentina, che ha subito preso le distanze. Negli stadi non c’è posto per l’ignoranza e la stupidità”.
Intanto sono iniziati gli accertamenti della Digos di Firenze per identificare i responsabili del cori razzisti urlati contro il difensore del Napoli Koulibaly. Al vaglio degli investigatori ci sono le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza dello stadio. Secondo quanto appreso, per identificare i responsabili gli agenti starebbero confrontando le immagini riprese dalle telecamere puntate sugli spalti del Franchi con quelle direzionate sui tornelli di uscita, in modo da ricostruire le fasi dell’esodo degli spettatori e individuare i responsabili.