Si chiuderà a Montecatini la 25esima edizione del Giro della Toscana internazionale femminile



Il patron della manifestazione: ““Era da tempo che volevano reinserire quella che è una delle più belle cittadine termali nella manifestazione sportiva”
Sarà la tappa di 135 chilometri tra Lucca e Montecatini a chiudere la 25esima edizione del Giro della Toscana internazionale femminile, dedicato a Michela Fanini. La novità dell’arrivo nella cittadina capoluogo della Valdinievole è stata annunciata nelle ultime ore, con grande soddisfazione, dal patron della manifestazione Brunello Fanini.
“Era da tempo – ha sottolineato lo stesso Fanini – che volevano reinserire Montecatini, una delle più belle cittadine termali che abbiamo in Italia, nel Giro di Toscana. Tutto questo è stato reso possibile grazie all’interessamento, in prima persona, del sindaco Luca Baroncini che ha subito appoggiato la causa. A tempo di record siamo quindi riusciti ad allestire una bella frazione, difficile, molto tecnica e in mezzo ad un paesaggio molto suggestivo”.
Dopo la partenza dalle Mura di Lucca, le girine si sposteranno a Capannori, davanti al Comune per il via ufficiale e quindi, dopo alcuni chilometri di pianura, si prepareranno ad affrontare per tre volte lo strappo delle Selvette e, nel finale, per altre tre volte la salita di Vico nella Nievole per poi scendere in picchiata su Montecatini. L’arrivo sarà sul viale Verdi dove, al termine, su un apposito palco, prenderanno il via le premiazioni finali.
Nella sua lunga storia, il Toscana aveva già ospitato degli arrivi di tappa a Montecatini ininterrottamente dal 1998 al 2002. Le altre frazioni sono le collaudate: venerdì 27 agosto a Campi Bisenzio per il cronoprologo di 2,2 chilometri mentre sabato 28 agosto Segromigno – Porcari -Segromigno Piano di 130 chilometri.
Confermata la partecipazione di 25 squadre – delle quali 15 straniere – provenienti da tutto il mondo, ma non si esclude un 26esimo ingresso dell’ultima ora. “Stiamo cercando di accontentare più team possibili perché le richieste sono veramente tante – ha aggiunto Brunello Fanini – ma vogliamo rispettare i protocolli della Federazione Ciclistica Internazionale e, soprattutto, vogliamo garantire la sicurezza di tutti.
Infine voglio anche ribadire la presenza di trattative in corso per allungare il Giro; visti i tempi e il periodo difficile per la pandemia, però, abbiamo deciso di aggiornarci all’edizione 2022”.