Fiorentina, c’è l’Atalanta. Iachini: “Sono forti, ma non partiamo sconfitti”

Difficile ma non impossibile. La Fiorentina attende al Franchi per il ‘sunday night’ l’Atalanta e lo fa dovendo fare a meno di Ribery e Pulgar squalificati e dei lungodegenti Igor e Kokorin. Recuperà Malcuit, ma non sarà fra i titolari.

Alla vigilia del match ha parlato il tecnico Giuseppe Iachini, che si è dimostrato conscio della forza dell’avversaria, chiedendo ai suoi la partita perfetta: “Affrontiamo – ha detto – una squadra che ha il miglior attacco del campionato, sono cinque anni che lavorano insieme, cosa che gli ha portato certezze, hanno conoscenze, con l’ottimo lavoro di Gasperin e con una società che ha inserito ogni anno elementi importanti. Hanno qualità sia da chi parte sia da chi entra. È la prima squadra in Italia per gol segnati ed assist fatti da giocatori che subentrano, e questa la dice lunga sulla qualità della loro rosa e l’attenzione e la disponibilità che mettono in tutte le partite. L’Atalanta va rispettata quindi, ma nello stesso tempo noi dobbiamo andare a fare la partita, guai a pensarla in maniera diversa e remissiva. Dovremmo affrontare la partita con personalità, organizzazione ed atteggiamento giusto”.

Sul futuro, invece, Iachini si schernisce: “Sono concentrato su quello a cui tengo di più, il fatto che la Fiorentina ogni partita possa giocarsela al meglio per cercare di fare più punti possibili per far contenti itifosi, la società ed il presidente”. Proprio il presidente, Rocco Commisso, potrebbe essere presente sugli spalti per la gara di domani.

Quanto alla formazione in campo Eysseric è favorito su Kouame per un posto in attacco a fianco di Vlahovic, al posto di Pulgar dovrebbe giocare Amrabat ma scalpita Borja Valero. Sugli esterni sicuro Venuti, gioca uno fra Biraghi, uscito dalla ‘bolla’ Covid post nazionale e Caceres.

Sul fronte Atalanta mancheranno Hateboer e Pessina, quest’ultimo contagiato dal Covid. Giocheranno Maehle e Malinovsky dal 1′. In attacco l’ex Muriel affiancherà Zapata.