Fiorentina, è il tempo del Diavolo: a centrocampo torna Castrovilli

Fiorentina, è il tempo del Diavolo. Domani (20 marzo) alle 18 i viola affrontano il Milan.

In formazione la novità rispetto a Benevento sarà l’ingresso di Castrovilli al posto di Eysseric. Per il resto la formazione dovrebbe essere quella della settimana scorsa: Dragowski in porta, Milenkovic, Pezzella e Martinez Quarta in difesa, Caceres, Pulgar, Bonaventura, Castrovilli e Venuti a centrocampo e Vlahovic e Ribery in attacco.

Rientrano dall’infortunio ma partono dalla panchina sia l’esterno Biraghi sia il centrocampista ex Verona Amrabat. Ancora out, invece, Igor e Kokorin.

Alla vigilia ha parlato il mister Cesare Prandelli che ha parlato in particolare di Vlahovic: “Adesso diventa per lui un momento molto particolare e delicato, che non ha mai vissuto nella sua carriera. Ci si aspetta da lui qualsiasi giocata ma deve pensare di giocare per la squadra, con semplicità, ed avere un pensiero per volta perche’ quando poi i pensieri si accumulano diventa tutto molto complicato. Ha lavorato tanto in settimana, lo devi spingere fuori dal campo perché ci vorrebbe restare tante ore. L’ho trovato sereno ed io sono convinto che quella grande voglia che ha lo porterà a sopportare anche questa ulteriore pressione”

Prandelli ha parlato anche di sé: “Non mi è mai capitato nella mia vita professionale – dice –  di essere coinvolto emotivamente come lo sono adesso, quindi è normale che aumentano le tensioni personali e devo essere bravo io a gestirle. Tutte le situazioni, ledecisioni e le strategie sono un peso ma tutto ciò deve diventare un peso positivo e dipende molto da me”.

“Mi aspetto un Milan – ha concluso – sicuramente arrabbiato, deluso, che vorrà ripartire subito forte. Ho grande rispetto perquesta grande squadra, per un allenatore che stimo molto, unapersona perbene e capace. Sono una squadra completa, molto forte, sarà arrabbiata ma noi lo siamo altrettanto per come stiamo vedendo evolvere questo campionato, visto che è dall’inizio che stiamo lottando”.