“Non possono vincere paura e manganelli”, studenti di nuovo in piazza pro Palestina

“Non può vincere la paura. Non possono vincere i manganelli. Perché di fronte all’orrore che quotidianamente si consuma a Gaza sentiamo dentro di noi il dovere di non rimanere indifferenti”.

Studenti di nuovo in piazza, a Firenze, per manifestare davanti al consolato Usa.

La manifestazione, è annunciata per sabato prossimo alle 18, è organizzata dal Collettivo K1. dopo esattamente una settimana dall’altra, dove cinque giovani sono rimasti feriti, una grave, che dopo una manganellata al volto ha avuto un referto di 20 giorni.

“Chiediamo la fine del genocidio, il cessate il fuoco immediato, la fine dell’occupazione coloniale israeliana – spiegano –. Di fronte alle violenze della polizia di Firenze e di Pisa rivendichiamo il diritto di manifestare, di esprimerci, di protestare.  C’è un urlo che si deve sentire sempre più forte. È quello delle migliaia di ragazze e ragazzi che in Palestina non hanno più una scuola, non hanno più una casa, non hanno più genitori o non hanno più la vita. Sono già più di 10mila i minori uccisi in 100 giorni dai bombardamenti israeliani. Migliaia i feriti e i mutilati. Incalcolabili quelli che potranno morire perché costretti senza cure e medicinali, senza ospedali, senza cibo. Sta a noi fare risuonare questo urlo. Farlo nostro. Dalle scuole, dalle università, dai posti di lavoro. Farlo diventare coro. Fargli rompere i bavagli della censura e dei manganelli.