Restituite agli sposi bottiglie di vino e confetti

Erano state trovate nell’abitazione di due pregiudicati
I militari della Compagnia Carabinieri di Livorno nell’ambito di un’attività d’indagine avevano rinvenuto 24 bottiglie di vino di pregio, tra i quali alcuni di un noto marchio labronico e dello champagne, nell’abitazione di due pregiudicati, sottoponendole a sequestro.
Ad alcune bottiglie erano abbinati dei confetti di una coppia di futuri sposi che le aveva scelte come bomboniere.
Tramite i nominativi riportati sull’etichetta dei confetti, sono risaliti prima all’enoteca presso la quale le bottiglie erano state acquistate e quindi ai legittimi proprietari.
Le bomboniere, ottenuto in tempi brevi il dissequestro da parte dell’Autorità Giudiziaria labronica, sono state restituite, in tempo per la celebrazione delle nozze, ai due futuri sposi.
I Carabinieri del Comando Stazione di Venturina Terme, invece, al termine di una rapida indagine, hanno denunciato in stato di libertà per tentato furto aggravato in concorso due giovani uomini, originari dell’est Europa, di 22 e 25 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine. Secondo la ricostruzione dei militari, i due, in piena notte, servendosi di un piccone, avrebbero infranto il vetro della porta d’ingresso di un ristorante di Campiglia Marittima e si sarebbero introdotti nel locale senza però asportare alcunché anzi dandosi a precipitosa fuga, verosimilmente perché accortisi della presenta di un impianto di videosorveglianza. È proprio partendo da quelle immagini, confrontate con ulteriori elementi investigativi raccolti, che i carabinieri sono giunti all’identificazione dei due giovani.