Follia alle Sughere: detenuto picchia un carcerato e gli agenti

Follia in carcere a Livorno: detenuto libanese picchia gli agenti e un altro carcerato.

Ancora tensioni alle Sughere. Lo denuncia il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe per voce del segretario regionale della Toscana Francesco Oliviero.

Durante la distribuzione del vitto, il detenuto lavorante della Sezione Nuovi Giunti, di origini italiane, per motivi ancora da accertare veniva violentemente colpito da un altro detenuto, di origini libiche, al volto ed alla tempia. Il detenuto lavorante perdeva conoscenza em nel momento in cui il personale di Polizia Penitenziaria è intervenuto, il protagonista dell’aggressione ha continuato con crudeltà e cattiveria inaudita, a colpire con calci e pugni la testa dell’ormai incosciente detenuto.

Gli agenti hanno messo in sicurezza l’aggredito e chiesto l’intervento dei medici. Il detenuto libico a quel punto ha iniziato ad aggredire il personale perché il suo intento era quello di continuare l’aggressione nei riguardi dell’italiano e solo dopo un lungo intervento si è riuscito ad evitare il peggio. Diversi agenti sono in attesa di prognosi per i colpi ricevuti.

Senza appello la denuncia del sindacato: “Ormai la situazione delle carceri toscane è fuori controllo: il personale è sfiduciato ed ogni mattina non sa se riesce a tornare a casa dai propri familiari. Ciò che più dispiace è l’assenza di provvedimenti risolutivi da parte del Provveditorato Regionale”