Un ventilatore polmonare donato al San Giuseppe

“Fondamentale per gestire al meglio situazioni critiche con insufficienza respiratoria laddove la terapia con farmaci e ossigeno non è sufficiente”
Un ventilatore polmonare è stato consegnato alla Medicina interna 1 dell’ospedale San Giuseppe di Empoli, diretta da Roberto Tarquini, per un valore oltre 10mila euro. Questa donazione è il frutto della raccolta fondi lanciata durante una serata solidale del Circolo Canottieri Limite insieme alla generosità di Confindustria Firenze e di due note aziende del territorio empolese.
Lo strumento, dotato di alte qualità tecnologiche, è necessario per trattare pazienti in situazioni respiratorie critiche, non solo per una polmonite covid correlata, ma anche per insufficienza respiratoria dovuta ad altre patologie. Alla consegna del macchinario erano presenti: Federico Manzi, medico della direzione sanitaria, Roberto Tarquini, direttore Medicina 1, Rosanna Gallerini, Assessore diritto alla salute e politiche sociale Comune di Capraia e Limite, Filippo Busoni Presidente Circolo Canottieri Limite, Maurizio Bigazzi Presidente Confindustria Firenze, Antonella Capaccioli Presidente Sezione chimica Confindustria Firenze, Barbara Antonini, Vice Presidente della Sezione territoriale Empolese Valdelsa di Confindustria Firenze.
“Quella ricevuta – per Tarquini – è una donazione molto importante, poiché i ventilatori polmonari sono fondamentali per gestire al meglio situazioni critiche con insufficienza respiratoria laddove la terapia con farmaci e ossigeno non è sufficiente, mediante una ventilazione non invasiva, applicabile a pazienti di tutte le età. Questa metodica ha avuto un grande impulso nel periodo del covid, determinando una maggiore confidenza e capacità gestionale di questa metodica da parte di medici e infermieri, anche in setting di degenza ordinaria dove prima non veniva applicata, estendendone quindi l’uso a pazienti che un tempo non sarebbero stati trattati e determinando quindi una migliore qualità di cura. Pertanto ringrazio i donatori per il grande gesto di solidarietà verso l’Ospedale”.