Torna la Domenica al museo: dove andare (senza pagare) in tutta la Toscana

Aperti al pubblico gratuitamente anche molti luoghi statali della Direzione regionale musei: dalle Ville medicee alle Aree archeologiche
Musei, parchi e giardini monumentali, gallerie a ingresso gratuito: con la prima domenica del mese torna l’iniziativa del ministero della Cultura per scoprire piccole e grandi meraviglie del nostro Paese. Ad essere aperti al pubblico saranno anche molti luoghi statali della Direzione regionale musei, con la possibilità di visite guidate tematiche.
A Firenze al Museo archeologico nazionale prosegue la mostra Tesori dalle terre d’Etruria. La collezione dei conti Passerini, Patrizi di Firenze e Cortona. Saranno poi aperte, gratuitamente come sempre, le Ville medicee di Cerreto Guidi, della Petraia e il Giardino della Villa medicea di Castello candidato al concorso ART Bonus per i restauri della sua splendida Grotta degli animali, il Cenacolo di Andrea del Sarto a San Salvi e il Parco di Villa il Ventaglio.
Per quanto riguarda la provincia di Prato, invece, a Poggio a Caiano sarà possibile visitare la splendida Villa medicea con il Museo della Natura Morta, che espone oltre duecento opere provenienti dalle collezioni appartenute ai Medici.
Aperte anche tutte le Aree archeologiche: i Tumuli di Montefortini e Boschetti a Comeana (Prato), Il tumulo del Sodo a Cortona (Arezzo), il Museo archeologico nazionale di Castiglioncello (Livorno); Vetulonia, Roselle e l’antica Città di Cosa in provincia di Grosseto.
Ad Arezzo nuova occasione per visitare gratuitamente la Basilica di San Francesco con il ciclo pittorico della Leggenda della Vera Croce di Piero della Francesca, il Museo archeologico nazionale Gaio Cilnio Mecenate, l’Anfiteatro romano e la collezione di ceramiche apule donate dalla famiglia Festa e ancora il Museo di Casa Vasari e il Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna. Al Museo delle Arti e Tradizioni Popolari dell’Alta Valle del Tevere – Palazzo Taglieschi ultimi giorni per la mostra diffusa Storie di Donne. Da Albrecht Dürer alla contemporaneità di Ilario Fioravanti, con decine di opere che celebrano l’immagine femminile dal Rinascimento ad oggi, tra mito, rappresentazioni bibliche, evangeliche e molto altro ancora.
A Lucca saranno aperti i due musei nazionali di Villa Guinigi e Palazzo Mansi. Nella prima, “residenza di delizie” quattrocentesca del Signore di Lucca, Paolo Guinigi, si snoda la storia della città, dall’VIII secolo a.C. al neoclassicismo, con Jacopo della Quercia, Fra Bartolomeo, Giorgio Vasari, Guido Reni e Pompeo Batoni. A Palazzo Mansi, invece, si possono rivivere i fasti di una ricca famiglia di mercanti tra saloni affrescati, splendidi arazzi magnificamente conservati e dipinti delle più prestigiose scuole italiane e straniere dal XVI al XVIII secolo.
Alll’Isola dl’Elba sarà possibile entrare nelle due residenze napoleoniche di Villa san Martino e della Palazzina dei Mulini dove Bonaparte visse il breve esilio di dieci mesi. Gli ultimi interventi di restauro hanno restituito l’originario aspetto alle dimore, riportando alla luce le decorazioni murali e ricomponendo parte della mobilia originaria.
A Pisa aperti entrambi i musei nazionali dove sono in programma le visite guidate Voci di donne nei musei pisani: alle 10 al Museo di San Matteo Voci e racconti di sante, figure leggendarie e splendide Madonne. Grandi opere di artisti simbolo del Medioevo e del Rinascimento italiano a confronto. Alle 12 al museo di Palazzo Reale Voci di dame, duchesse e grandi eroine. Eleonora di Toledo, la Duchessa di Parma, Elisa Toscanelli, quali storie raccontano e quali segreti nascondono? A pochi chilometri di distanza Certosa di Calci accoglie il pubblico con visite accompagnate nei suggestivi ambienti ricchi di arte e di storia che hanno ospitato l’ordine Certosino dal XIV al XX secolo e con una selezione di opere di Igor Mitoraj donate allo Stato nel 2018 e temporaneamente collocate nei suggestivi spazi della Certosa in attesa della realizzazione del Museo dedicato alll’artista a Pietrasanta.
A Monsummano Terme (Pistoia) si potrà visitare la casa museo del poeta Giuseppe Giusti con le sale del percorso espositivo digitale. Infine in provincia di Siena saranno aperti l’Eremo di San Leonardo al Lago, lungo la via Francigena, e il Museo nazionale Etrusco di Chiusi.
Questo l’elenco completo per provincia:
FIRENZE:
MAF Museo archeologico nazionale di Firenze (piazza S.S. Annunziata, 9b)
Cenacolo di Andrea del Sarto (via di San Salvi, 16)
Parco di Villa il Ventaglio (via Giovanni Aldini, 10/12)
Giardino della Villa medicea di Castello (via di Castello, 47)
Villa medicea della Petraia (via della Petraia, 40)
Villa medicea di Cerreto Guidi e Museo storico della Caccia e del Territorio (via Ponti Medicei 7 – Cerreto Guidi)
AREZZO:
Basilica di San Francesco (piazza San Francesco, 1)
Museo Archeologico Nazionale “Gaio Cilnio Mecenate” e Anfiteatro romano (via Margaritone, 10)
Museo di Casa Vasari (via XX settembre, 55)
Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna (via San Lorentino, 8)
Museo delle Arti e Tradizioni Popolari dell’Alta Valle del Tevere – Palazzo Taglieschi (piazza Mameli – Anghiari)
Area Archeologica del Sodo e Tomba di Camucia (località Sodo di Cortona – Cortona)
GROSSETO:
Area Archeologica di Roselle (via dei Ruderi, 46 – Roselle)
Area archeologica di Vetulonia (vie Case di Siena – Castiglione della Pescaia)
Museo Archeologico Nazionale ed Area Archeologica di Cosa (via delle Ginestre – Orbetello)
LIVORNO:
Museo nazionale delle residenze Napoleoniche Palazzina dei Mulini (piazzale Napoleone, 1-3 – Portoferraio)
Museo nazionale delle residenze Napoleoniche Villa S. Martino (via di San Martino – Portoferraio)
Museo Archeologico Nazionale di Castiglioncello (via del Museo, 8 Castiglioncello – Rosignano Marittimo)
LUCCA:
Museo nazionale di Villa Guinigi (via della Quarquonia)
Museo nazionale di Palazzo Mansi (via Galli Tassi, 43)
PISA:
Museo nazionale di San Matteo (piazza S. Matteo In Soarta)
Museo Nazionale di Palazzo Reale (lungarno Pacinotti, 46)
Museo nazionale della Certosa Monumentale di Calci (via Roma, 79 – Calci)
PISTOIA:
Museo nazionale di Casa Giusti (viale Vincenzo Martini, 18 – Monsummano Terme)
PRATO:
Villa Medicea di Poggio a Caiano e Museo della Natura Morta (piazza de’ Medici,14 – Poggio a Caiano)
Area archeologica di Comeana, Tumuli di Montefortini e Boschetti (via Montefortini, 1 – Carmignano)
SIENA:
Eremo di San Leonardo al Lago (strada dell’Osteriaccia, 4 – Monteriggioni)
Museo Nazionale Etrusco di Chiusi. Necropoli di Poggio Renzo e Tomba del Colle (via Porsenna, 93 – Chiusi)