Sciopero dei dipendenti delle farmacie comunali, Assofarm: “Astensione dal lavoro nel pieno di una trattativa”

L’associazione datoriale contesta tempi e forme della protesta dei lavoratori per il rinnovo del contratto collettivo
Tutto pronto per lo sciopero dei dipendenti delle farmacie comunali della Toscana in programma domani (30 maggio) per il rinnovo del contratto collettivo nazionale Assofarm proclamato dalle sigle sindacali dei lavoratori.
Il presidio si terrà 10 alle 12 sotto la sede di Confservizi Cispel Toscana a Firenze.
Così il presidente dell’Assofarm Nicola Perini e il coordinatore delle Farmacie Alessio Poli: “Confservizi Cispel Toscana è solidale con i lavoratori e le lavoratrici delle farmacie comunali, stanchi dopo aver operato per due anni in prima linea durante l’emergenza epidemiologica, lavorando spesso ai limiti dell’organico e con turni superiori rispetto alla normale operatività, garantendo comunque quel fondamentale servizio di presidio sul territorio per i cittadini. Tuttavia, apprendiamo con stupore la notizia dello sciopero sotto la sede dell’associazione, dal momento che le organizzazioni sindacali non ci hanno mai chiesto un incontro sul tema, che peraltro non vede Confservizi Cispel Toscana operativa in prima persona, dal momento che il rinnovo del contratto collettivo nazionale è di esclusiva competenza di Assofarm, l’associazione nazionale. Non comprendiamo inoltre l’organizzazione di uno sciopero nel pieno della trattativa, che ha la sua ripresa già fissata in agenda per martedì 31 maggio. Come associazione di categoria regionale, stiamo lavorando e da sempre lavoriamo per salvaguardare il sistema delle farmacie pubbliche e dare loro nuovi impulsi imprenditoriali che mantengano tutto il sistema sempre più in rete con il sistema sanitario regionale, e siamo a disposizione da subito per avviare un confronto su tutti questi temi, nell’interesse dei cittadini e dei lavoratori, sfruttando già l’occasione di incontrarci lunedì durante lo sciopero sotto la nostra sede”.