In consiglio regionale un minuto di silenzio per le vittime della diga

Ricordata anche la strage del Moby Prince

Un minuto di silenzio per ricordare le vittime sul lavoro sul lago di Suviana e l’anniversario della tragedia della Moby Prince. Lo ha chiesto, in apertura di seduta questa mattina, il presidente del Consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo.

Mazzeo ha voluto ricordare, a nome di tutti, in primo luogo il gravissimo incidente accaduto ieri pomeriggio tardi nella centrale idroelettrica di Bargi.

“Un disastro che ha provocato morti, dispersi e feriti gravi, uno dei quali è stato trasportato all’ospedale Cisanello di Pisa – ha ricordato Mazzeo -. Esprimo le condoglianze ai famigliari dei tecnici rimasti vittime e alle istituzioni locali coinvolte, al sindaco della città metropolitana di Bologna Matteo Lepore, al presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini e alla presidente dell’Assemblea legislativa Emma Petitti. Così come il nostro grazie più sentito va alle squadre dei soccorsi, forze dell’ordine, dei vigili del fuoco, della Protezione civile e dei volontari ancora al lavoro”.

Troppe volte, da quando sono presidente, ci siamo trovati in quest’aula a dover ricordare vittime sul lavoro – ha proseguito -. Dobbiamo sentire la responsabilità e impegnarci affinché questi episodi non si ripetano mai più”.

È seguito il ricordo della tragedia della Moby Prince che in rada a Livorno, il 10 aprile 1991, esattamente 33 anni fa, provocò 140 vittime. “Io chiedo solo verità e giustizia per questi morti e per le loro famiglie che ancora non sanno come e perché hanno perduto i loro cari e che continuano a lottare” ha detto il presidente del Consiglio, ricordando l’importanza dell’iniziativa dell’Armadio della memoria “perché non possiamo dimenticare e voltarci dall’altra parte”.

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