Morti improvvise tra i giovani, Fantozzi: “Cosa sta facendo la Regione Toscana?”

Il consigliere di FdI:” Vorremmo sapere i risultati dello screening promosso nel 2022″
“Cosa sta facendo la Regione Toscana per contrastare le morti cardiache improvvise tra i giovani? Esiste un registro regionale per questo tipo di decessi?”.
Sono alcune delle domande presenti nella interrogazione regionale presentata dal consigliere regionale di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi
“A livello europeo, si registra un aumento di questo tipo di decessi. Di fatti anche nella nostra Regione leggiamo sempre più frequentemente di giovani stroncati improvvisamente da collassi cardiovascolari. Il fenomeno può essere contrastato? Abbiamo messo in campo tutte le risorse per evitare questi decessi? – chiede il consigliere – La Regione Toscana aveva avviato nel 2018 il progetto ToRSADE (Tuscany Registry of Sudden cArdiac DEath), per il monitoraggio e la prevenzione delle morti cardiache improvvise. Il progetto prevedeva la costituzione di un registro gestito centralmente dal Centro per le Cardiomiopatie (AOU Careggi), ma collegato in maniera capillare con tutte le realtà clinico-assistenziali della Regione. Nel 2022, sempre in Toscana, è stato promosso il primo screening mirato della morte cardiaca improvvisa giovanile, condotto nelle scuole secondarie attraverso questionari sulla familiarità per morte improvvisa e l’esecuzione di elettrocardiogrammi digitali, all’interno del progetto Just (JUvenile Sudden deaTh), sostenuto dalla Fondazione Pisa e promosso da professori della Scuola Superiore Sant’Anna, della Fondazione Monasterio e dell’Università di Pisa. Vorremmo sapere quali sono i risultati di questo screening e se il progetto sta proseguendo”.