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Acque, il Psi: “Contrari a qualsiasi ipotesi di trasformazione in Multiutility”

28 dicembre 2023 | 17:15
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Acque, il Psi: “Contrari a qualsiasi ipotesi di trasformazione in Multiutility”

“Condurre un reale e partecipato percorso di ripublicizzazione del servizio idrico”

Il Psi della provincia di Pisa “dichiara la propria contrarietà a qualsiasi ipotesi di trasformazione in Multiutility di Acque e a operazioni che prevedano il trasferimento delle quote in altre aziende e al contempo indica un indirizzo chiaro per condurre un reale e partecipato percorso di ripublicizzazione del servizio idrico”.

Il Psi, “nel rispetto costituzionale del risultato del referendum rilancia la partecipazione e la trasparenza sulla gestione del servizio pubblico impegnandosi per l’istituzione di consulte comunali dell’acqua in tutti i comuni della provincia e nell’amministrazione provinciale quali luoghi di confronto tra azienda di gestione, istituzioni, lavoratori e associazioni, individuandone i compiti e le modalità di azione per promuovere una reale partecipazione della cittadinanza nella ricerca delle migliori soluzioni per dare attuazione alla volontà popolare e affermare un diritto che deve essere tradotto in strumenti reali e concreti con trasparenza delle informazioni, accesso ai dati, processi di consultazione”.

Inoltre, il Psi denuncia “l’opaco sistema di scatole cinesi nella gestione delle società pubbliche coinvolte, che dovevano essere sciolte da anni, Gea e sopra a tutto le Cerbaie Spa dove un commissario, in carica da tempo immemorabile che lungi dal procedere alla liquidazione dell’ente che presiede, non garantisce la trasparenza degli atti che paradossalmente, come per Gea, risultano importanti nella gestione presente e futura dell’acqua nella nostra Provincia e Regione”.

Il Psi, “fiducioso che, dopo il superamento di un incredibile conflitto di interessi durato anni, si avvii con il nuovo presidente di Acque, l’ex sindaco di Pontedera, una fase, prendendo atto delle dichiarazioni all’atto della sua nomina, di dialogo, trasparenza ed efficienza”.