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Comuni nati da fusione, il bonus economico dura di più

21 giugno 2023 | 18:45
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Comuni nati da fusione, il bonus economico dura di più

La validità passa da dieci a quindici anni. In Toscana sono 14 quelle approvate

Tutti i Comuni nati da fusione potranno usufruire del bonus, per un massimo di due milioni di euro, non più per 10 bensì per 15 anni, a partire dal decreto di istituzione.

A prevederlo il decreto legge 44/2023 approvato ieri in via definitiva dal Senato. “Si tratta di un’ottima notizia, che finalmente fa tornare d’attualità il tema delle fusioni – commenta Federico Ignesti, sindaco di Scarperia e San Piero e delegato di settore Anci Toscana – Un tema che già era emerso durante la discussione della Finanziaria, ma che poi era stato accantonato; tanto che il presidente Anci Toscana Matteo Biffoni e il nostro consiglio comunale avevano scritto ai parlamentari toscani, per sollecitare un provvedimento che permettesse la piena copertura del fabbisogno e non mettesse in crisi i nostri bilanci”.

Secondo Ignesti, “le fusioni di Comuni, se ben gestite, portano benefici alle amministrazioni e alle comunità e rappresentano una risposta concreta alla contrazione di risorse e alla maggiore complessità del contesto in cui i Comuni, soprattutto quelli piccoli, si trovano ad operare. Ci auguriamo che anche la Regione Toscana, promotrice della legge 68/2011, torni a focalizzare l’attenzione su questo tema senza tenerlo ai margini della discussione politica e programmatica”

Dal 2014 ad oggi, in Toscana sono state approvate 14 fusioni di Comuni, tutte operative. Si tratta di Castelfranco Piandiscò, Laterina Pergine Valdarno, Pratovecchio Stia (Arezzo); Barberino Tavarnelle, Figline e Incisa Valdarno, Scarperia e San Piero (Firenze); Rio (fusione tra Rio Marina e Rio nell’Elba) (Livorno); Fabbriche di Vergemoli, Sillano Giuncugnano (Lucca); Casciana Terme Lari, Crespina Lorenzana (Pisa); Abetone Cutigliano, San Marcello Piteglio (Pistoia); Montalcino (fusione con San Giovanni d’Asso in provincia di Siena).  È invece in corso l’iter per quella tra Lajatico e Peccioli.