Nardella firma il decreto, salta il referendum

Il sindaco di Firenze: “Massima attenzione al tema degli studentati e del caro affitti”

Addio al doppio referendum promosso dal comitato Salviamo Firenze. Il sindaco Dario Nardella ha firmato un decreto sindacale che prende atto del parere del collegio degli esperti che, a seguito dell’intervento fatto dalla giunta con le norme sugli studentati, evidenzia che non ci sono più le condizioni per continuare il percorso dei referendum.

“Come avevamo già dichiarato quando abbiamo approvato le delibere di giunta – sottolinea il sindaco – abbiamo massima attenzione al tema degli studentati e degli affitti per gli studenti e lo avremo nei prossimi mesi quando la discussione sulle delibera si sposterà in consiglio comunale. Firenze si conferma apripista nella definizione di nuove norme urbanistiche rivolte a studenti e famiglie colpite da inflazione, crisi economica e caro affitti”.

I due quesiti “cancellati”, chiedevano rispettivamente, di rendere più difficile la possibilità di cambiare la destinazione d’uso agli immobili usati per servizi pubblici, di abolire cioè la possibilità di cambiare in ‘direzionale privato’, senza passare per una variante urbanistica, immobili in precedenza usati come ‘direzionale pubblico’ e di abolire la possibilità per gli studentati di svolgere attività turistico ricettiva.