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Disastro Pd, a Campi vince Tagliaferri

29 maggio 2023 | 16:21
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Disastro Pd, a Campi vince Tagliaferri

Il candidato di Sinistra e Cinque Stelle vince in casa del segretario regionale Fossi

Clamoroso a Campi, casa del segretario regionale dem ed ex sindaco per due mandati Emiliano Fossi: Andrea Tagliaferri, il candidato di Sinistra e Movimento 5 Stelle ha sbaragliato il rivale Leonardo Fabbri.

Generico maggio 2023

Fabbri partiva da un vantaggio di nove punti percentuali al primo turno e aveva ottenuto anche l’appoggio di Riccardo Nucciotti, assessore proprio con Fossi.

Nessun testa a testa, nessuna incertezza: al ballottaggio Tagliaferri ha ribaltato i pronostici, imponendosi con il 57,32% dei consensi e quasi 1.700 voti di scarto.

“Da oggi a Campi Bisenzio si apre una nuova stagione, nella quale la partecipazione e la condivisione saranno le stelle polari dell’azione politica e amministrativa della giunta che avrò l’onore di guidare. Voglio ringraziare ciascuno dei 6.577 cittadini che hanno deciso di riporre la loro fiducia in me, nel nome della discontinuità, del ricambio generazionale e soprattutto dell’amore per la nostra città. Che è bella, ma ha le potenzialità per diventare bellissima”, le prime parole di Tagliaferri, sostenuto dalle liste Si Campi a Sinistra, Si Parco No Aeroporto, Movimento 5 Stelle e Fare Città.  “Sono consapevole di essere stato eletto da una minoranza di campigiani e campigiane – sottolinea Tagliaferri – ed è per questo che intendo lavorare aggregando e non dividendo, esattamente come ho fatto nella fase di costruzione di questa coalizione civica e politica”.

Dallo sconfitto Leonardo Fabbri che si è assunto in prima persona la responsabilità della debacle, non solo auguri, ma anche consigli: “A Tagliaferri mando il mio sincero in bocca al lupo, che gli ho già fatto personalmente, perché se saprà governare bene ciò andrà a vantaggio della comunità campigiana e io non potrò che esserne contento. Ma vorrei anche dargli un consiglio, dato che la maggior parte dei campigiani non l’ha votato: si impegni fin da subito a parlare alle tante persone che hanno a cuore il futuro di Campi e che non lo hanno indicato come sindaco, superando, finalmente, le divisioni che in questi anni hanno attraversato la nostra comunità indebolendola. Sono scorie del passato, che non hanno più ragione di esistere. Se ne liberi. Lasci da parte la giacca di parte e indossi la giacca di sindaco di tutte e di tutti”.