A Pietrasanta sarà ballottaggio fra Giovannetti e Borzonasca

La corsa a quattro per la poltrona di sindaco non c’è mai stata. Distanti Simoni e Mori
A Pietrasanta seggi chiusi regolarmente dalle 15. Lo scrutinio, tuttavia, è andato a rilento. Il sito internet del Comune è anche andato in tilt ad inizio dello spoglio.
Lo spoglio
La tendenza è stata fin da subito, peraltro come da pronostico, quella verso il ballottaggio fra il sindaco uscente, Alberto Stefano Giovannetti, e il candidato di centrosinistra Lorenzo Borzonasca.
Nei dati ufficiali dopo 23 seggi scrutinati Alberto Giovannetti è avanti su Lorenzo Borzonasca con 4443 voti contro 3490. Alle spalle Simoni con 1161 e Mori con 795.
Con più della metà dei dati ufficiali è arrivato il primo commento ufficiale del sindaco uscente Giovannetti: “Quello ottenuto è un risultato importante, siamo molto contenti. Mancava poco per vincere al primo turno, ma quello di oggi è davvero un risultato importante e bello. Ci ripaga dello sforzo fatto in questi anni e in questi mesi. Certo, se il centrodestra fosse stato unito, forse avremmo vinto al primo turno. Il messaggio che mando in vista del ballottaggio è per tutti gli elettori che torneranno a votare: il nostro è un programma aperto. Noi siamo una coalizione liberale, aperta ad ogni proposta, purché vada incontro all’idea di modernizzare Pietrasanta che stiamo perseguendo da 5 anni. Ora ci attendono altri 15 giorni per convincere gli elettori a tornare al voto e darci fiducia. Nulla è scontato, ma siamo abbastanza sicuri e fiduciosi di poter tornare alla guida dell’amministrazione comunale“.
Duro Massimiliano Simoni, di Fratelli d’Italia, escluso dal ballottaggio: “La gente non ha capito la possibilità di cambiare e si è affidata alla incapacità di Giovannetti scegliendo la cosa più semplice. Il sindaco è stato un sindaco piatto, ma Mallegni ha rassicurato tutti, della serie dove non arriva lui arrivo io. Sicuramente sono molto deluso, ma la gente così ha deciso. Ho perso anche a Strettoia, Pollino e Focette. Ora la gente non si lamenti del volume troppo alto delle discoteche e dell’abbandono delle frazioni. Non mi rimprovero niente se non aver appoggiato Giovannetti nel 2018. Ero convinto di andare al ballottaggio, adesso parlerò con il mio gruppo e valuterò con loro il da farsi. Detto questo, se Giovannetti non era buono prima non diventa buono oggi”.
Affluenza in calo
Il primo dato ad arrivare è stato quello dell’affluenza, che alle 15 di oggi ha raggiunto il 57,12%, leggermente inferiore rispetto alle precedenti consultazioni quando fu superato il 61%. Alle urne si sono recati 11.902 persone su 20.836 elettori. Ieri sera, per il primo giorno di urne aperte della tornata, l’affluenza si era fermata al 44,87%.
I candidati sindaco e le liste
La sfida era a 4. I candidati sono Alberto Giovannetti, sindaco uscente sostenuto da Ancora Pietrasanta, Lega e Forza Italia, ma non su Fratelli d’Italia che corre con Massimiliano Simoni. Ad appoggiare quest’ultimo anche la lista Amo Pietrasanta.
Lorenzo Borzonasca è il candidato appoggiato da Pd, Insieme per Pietrasanta, Sinistra ecologista per Pietrasanta e Movimento 5 Stelle. Luca Mori il candidato con la lista Alternativa per Pietrasanta.