Il caso |
Politica
/

Volantino omofobo di Forza Nuova a Lajatico, insorge la politica

28 febbraio 2023 | 17:45
Share0
Volantino omofobo di Forza Nuova a Lajatico, insorge la politica

Mazzeo (Pd): “Attacco ingobile e vile”. Fratelli d’Italia: “Ci uniamo allo sdegno per questo gesto”

A Lajatico, in provincia di Pisa, “a causa dei pochi bambini in uscite dalle elementari l’anno prossimo non si farà la classe di prima media”. Lo sottolinea il presidente del consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, che denuncia: “Un gruppo neofascista sta usando questo problema per attaccare il sindaco Alessio Barbafieri con dei volantini omofobi e indegni, dando la colpa della chiusura della scuola agli omossessuali“.

“Vorrei esprimere ad Alessio la mia solidarietà politica e soprattutto umana. Questo è un attacco ignobile, vile, e spero che tutte le forze politiche si dissocino ed esprimano la solidarietà ad Alessio. Perché questa non è una critica politica ma è solo omofobia della peggior specie. E va combattuta ogni giorno”, conclude Mazzeo.

È vergognoso che nel 2023 si debba ancora assistere a proselitismi discriminatori e intolleranti come quelli che sono avvenuti in questi giorni a Lajatico contro il sindaco Alessio Barbafieri. Forza Nuova si mostra per l’ennesima volta per quella che è: un’organizzazione neofascista. Questa non è libertà di pensiero, questa è oppressione e violazione di qualsiasi norma di civile convivenza. Un qualcosa che va contro la Costituzione e le norme dell’ordinamento. Andremo a fondo alla questione ed esprimiamo incondizionata vicinanza e solidarietà ad Alessio e a tutta la comunità di Lajatico per questo episodio inaccettabile”. Queste, invece, le parole del coordinamento territoriale del Pd di Pisa.

“Quello che sta succedendo a Lajatico non può essere tollerato, con Forza Nuova sta diffondendo volantini ad alto contenuto discriminatorio ed omofobo, per colpire il sindaco Alessio Barbafieri – afferma la senatrice Pd Ylenia Zambito – Piena solidarietà ad Alessio e sia chiaro che sulle libertà democratiche e sulla difesa del vivere civile, del rispetto dei diritti, non facciamo alcun passo indietro”.  “Dobbiamo fare valere i principi democratici sanciti dalla nostra Costituzione e condannare con assoluta fermezza gesti che vogliono solo seminare odio. Il nostro è un territorio che della civiltà e del quieto vivere ha trovato il suo punto di forza, non vogliamo che questi atti fascisti ce lo portino via”.

“Quanto accaduto a Lajatico è inaccettabile, travalica ogni limite del confronto politico e afferma ancora una volta la matrice antidemocratica di Forza Nuova. Condividendo la battaglia di movimenti e sindacati che da anni chiedono lo scioglimento delle organizzazioni neofasciste, esprimiamo la più ferma condanna per la diffusione del volantino omofobo e al tempo stesso la piena solidarietà e vicinanza al sindaco Alessio Barbafieri. Condanna e solidarietà che auspichiamo siano condivise da tutte le forze politiche in Consiglio regionale attraverso il voto a una mozione che presenteremo in aula”. Così Vincenzo Ceccarelli, capogruppo del Pd in consiglio regionale e Iacopo Melio, consigliere regionale Pd sulla diffusione da parte di Forza Nuova di un volantino omofobo rivolto al sindaco di Lajatico.

Anche Fratelli d’Italia ribadisce la propria più totale condanna agli episodi omofobi di Lajatico: “Ci uniamo allo sdegno già veicolato da molte realtà politiche, sia di destra che di sinistra ed esprimiamo la nostra più sincera solidarietà al sindaco Alessio Barbafieri. 
La triste uscita di Forza Nuova non rappresenta la politica che costruisce per il bene comune. E che ci appartiene.
 Di fronte alle offese, prepotenze e ingiustizie non ci sono destra e sinistra. Di fronte alle offese, prepotenze e ingiustizie c’è e ci deve essere senso civico, rispetto e moderazione”.

La presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle in Regione Toscana, Irene Galletti, esprime la propria solidarietà al sindaco di Lajatico Alessio Barbafieri:  “Lajatico è una comunità aperta e accogliente, come lo è l’intera Toscana, non c’è spazio per l’omofobia, il razzismo o qualsiasi altra forma di discriminazione. Esprimo pertanto la mia solidarietà ad Alessio barbafieri e all’intera comunità da lui rappresentata, danneggiata da questa scomposta e becera propaganda di bassa lega.”