L'intervento |
Politica
/

Un emendamento Fdi per la lotta agli ungulati, il partito toscano: “L’emergenza affrontata a livello nazionale”

31 gennaio 2023 | 15:15
Share0
Un emendamento Fdi per la lotta agli ungulati, il partito toscano: “L’emergenza affrontata a livello nazionale”

La Porta, Fantozzi e Petrucci: “un’emergenza per gli agricoltori, che vedono sistematicamente i loro raccolti devastati, e per gli automobilisti”

“Grazie ad un nostro emendamento abbiamo modificato la legge nazionale per consentire agli agricoltori-cacciatori di intervenire contro gli ungulati. Per la prima volta, con il governo Meloni, l’emergenza cinghiali è stata affronta a livello nazionale. Ungulati che mettono a rischio la sicurezza degli automobilisti come dimostra anche l’incidente con feriti verificatosi sulla FiPiLi a Vicarello tra le province di Livorno e Pisa”. Lo dichiarano la deputata Chiara La Porta ed i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi, vicepresidente della commissione sviluppo rurale e Diego Petrucci. La deputata ha firmato l’emendamento nazionale alla legge 310/2016.

Nell’emendamento di Fratelli d’Italia, che è stato approvato, abbiamo previsto che le regioni potranno provvedere al controllo delle specie di fauna selvatica anche nelle zone vietate alla caccia, comprese le aree protette e le aree urbane, anche nei giorni di silenzio venatorio e nei periodi di divieto. Qualora questi metodi si rivelino inefficaci, le regioni, possono autorizzare dei piani di controllo numerico, mediante abbattimento o cattura – spiegano La Porta, Fantozzi e Petrucci – È stato introdotto il Piano straordinario per la gestione e il contenimento della fauna selvatica, che costituisce lo strumento programmatico, di coordinamento e di attuazione dell’attività di gestione e contenimento numerico della presenza della fauna selvatica. La popolazione degli ungulati è fuori controllo e costituisce un’emergenza per gli agricoltori, che vedono sistematicamente i loro raccolti devastati, ed anche per gli automobilisti, motociclisti e ciclisti visto che invadono tanto le strade periferiche quanto quelle principali”.