Politica |
Politica
/

Marcucci, ultimo giorno da senatore: “La politica è una passione da cui non ci si dimette”

11 ottobre 2022 | 13:15
Share0
Marcucci, ultimo giorno da senatore: “La politica è una passione da cui non ci si dimette”

Il dem: “Ho sempre portato in Parlamento le battaglie del territorio”

“La politica è una passione da cui non ci si dimette”. Così il senatore del Pd, Andrea Marcucci, alla vigilia dell’ultimo giorno della legislatura e per il dem fine del mandato a Palazzo Madama, vista la mancata rielezione nel collegio di Livorno e Pisa.

“Domani – scrive Marcucci in un post su Facebook – sarà l’ultimo giorno della legislatura e per me quindi anche l’ultimo da senatore della Repubblica, un mandato che spero di aver assolto con rigore e serietà, io di mio ci ho messo sicuramente l’entusiasmo. Ho sempre cercato di rappresentare il mio territorio sfruttando le opportunità (proprio ieri a Roma si è costituito il comitato per le celebrazioni di Giacomo Puccini che è nato grazie ad un mio emendamento), denunciando le ingiustizie, e tentando di risolvere i problemi dei cittadini.
Sono stato fin dalla sua nascita un parlamentare del Pd, convinto del suo metodo riformista, dei suoi governi (Renzi e Gentiloni soprattutto)”.

“Ho sempre detto a tutti quello che pensavo, l’ho fatto liberamente ed a viso aperto – prosegue il senatore -, l’ho fatto sui provvedimenti parlamentari, come sulla vita interna del mio partito. Da ultimo sono stato un sostenitore del governo di Mario Draghi, e del suo modo di affrontare e risolvere le emergenze, per le quali era stato chiamato a Palazzo Chigi, vaccini e Pnrr. Come è ovvio, ho fatto tante battaglie, alcune le ho vinte, molte le ho perse. La politica però è una passione da cui non ci si dimette, quindi anche se non sono più parlamentare, talvolta anche su queste pagine, tornerò a condividere con voi le mie idee“.