Treni, Pierazzi (M5S): “Settembre nuovo mese horribilis e la Regione non fa nulla”

Il candidato alla Camera per le prossime elezioni politiche lancia l’allarme sui tanti problemi del servizio ferroviario
“Rientro amaro per tanti toscani: ad attenderli dopo le ferie non ci sarà, purtroppo, solo il caro bollette ma anche un servizio ferroviario cronicamente inefficiente. Settembre si avvia infatti ad eguagliare se non a superare, in peggio, lo scorso giugno, il mese “horribilis” del trasporto su rotaia”.
Lo afferma Tommaso Pierazzi, candidato alla Camera del Movimento5Stelle per le prossime elezioni politiche, che lancia l’allarme sui tanti problemi del servizio ferroviario.
“A giugno 2022 sono state ben 7 su 14 le linee ferroviarie toscane che hanno avuto diritto al bonus abbonati, il risarcimento per ritardi e soppressioni sulle linee sotto la soglia di affidabilità prevista dal contratto di servizio tra Regione Toscana e Trenitalia. In maglia nera anche alcune delle tratte principali come la Firenze-Arezzo-Chiusi e la Firenze – Pistoia- Lucca-Viareggio, che interessano un elevato numero di pendolari. Per non parlare dell’ultimo clamoroso caso della comitiva carrarese che ha impiegato 12 ore per rientrare da Roma – polemizza Pierazzi -. Purtroppo non ci sono solo i ritardi: gli utenti spesso devono fare i conti con biglietterie chiuse, assenza di controlli e condizioni igieniche non certo perfette. Come Movimento 5 Stelle siamo da sempre accanto ai pendolari: da consigliere comunale ho collaborato con i nostri consiglieri regionali per presentare diverse interrogazioni all’allora assessore ai Trasporti Vincenzo Ceccarelli. A distanza di anni però – afferma amareggiato il candidato 5 stelle – l’amministrazione regionale a guida Pd non ha fatto nulla e i problemi sono sempre lì, come gli “inchini” a discapito del treni locali. Una pratica ancora in uso che alimenta i ritardi sui regionali””.