Crisi energetica, Ricciardi: “Subito lo scostamento di bilancio o Prato perderà il tessile”



Riccardo Ricciardi vicepresidente del Movimento 5 Stelle e candidato in Toscana ha aperto così l’appuntamento nella capitale del tessile
“Abbiamo iniziato da Prato perché in questo momento la crisi energetica è una priorità e questa città sta rischiando di perdere posti di lavoro, aziende e una tradizione antica di secoli come quella del tessile”.
Riccardo Ricciardi vicepresidente del Movimento 5 Stelle e candidato in Toscana ha aperto così l’appuntamento nella capitale del tessile dove, insieme a Ettore Licheri e a Chiara Bartalini, candidata alla Camera, ha incontrato cittadini, attivisti e imprenditori.
“Qui la crisi energetica che ha fatto schizzare le bollette da 50 a 500mila euro nel giro di pochi mesi e le aziende rischiano di chiudere: noi non possiamo permetterlo e per questo rilanciamo la nostra richiesta al governo di procedere subito a uno scostamento di bilancio per affrontare la pandemia energetica in corso e salvare imprese e famiglie – ha dichiarato Ricciardi -. Molti qui ci riconoscono di essere stati i primi, in tempi non sospetti, a sollevare il problema della crisi energetica. Se siamo riusciti a farlo è perché abbiamo sempre mantenuto il legame con i territori, parlando con le persone, proprio come abbiamo fatto qui”.
“Oggi gli altri partiti versano lacrime di coccodrillo: non servono né serve un armistizio. C’è bisogno di soldiper garantire uno scudo sociale come durante la pandemia – ha insistito Ettore Licheri, capolista al collegio plurinominale del Senato, presidente fino al 2020 della commissione del Senato per le Politiche dell’Unione Europea -. Da Prato avviamo una serie di incontri che sono nel solco di quello che facciamo quotidianamente insieme ad attivisti e consiglieri: parlare con le persone, ascoltare i loro problemi e proporre soluzioni concrete”.
“Contro il caro bollette, serve subito un accordo europeo per acquisti e stoccaggicomunitari del gas e il recupero dei 9 miliardi di extraprofitti dalle imprese che hanno speculato durante l’emergenza”. ha aggiunto Chiara Bartalini.