Mallegni presenta a Carrara la lista Rinascita: candidato sindaco Andrea Vannucci

Il senatore azzurro: “L’obiettivo di Forza Italia è quello di mandare a fare le cose persone che le sappiano fare”
Al via la presentazione della lista di Forza Italia “Rinascita” a Carrara, con capolista Gianni Spegnacci e candidato sindaco Andrea Vannucci. La nuova realtà politica è stata presentata alla presenza del Coordinatore Provinciale azzurro Emanuele Ricciardi e il Senatore di Forza Italia Massimo Mallegni.
“Siamo oggi qui a presentare una lista politica che si presenta per governare il Comune di Carrara candidando a sindaco Andrea Vannucci – afferma il senatore Mallegni precisando che “la sfida di Carrara è una sfida importante”.
“L’obiettivo di Forza Italia è quello di mandare a fare le cose persone che le sappiano fare, non mandare persone allo sbaraglio che nulla sanno, nulla fanno ma forse impareranno. Il mestiere del sindaco è il più breve del mondo: dura cinque anni, quel lasso di tempo in cui devi imparare, conoscere, fare, presentarti e farti rieleggere. Dobbiamo entrare nella mentalità per cui noi siamo al servizio dei cittadini. Il giorno in cui decidiamo di indossare la casacca della politica, decidiamo di lavorare per dare di più a chi ne ha bisogno e su questo obiettivo una visione d’insieme del territorio è fondamentale. Se si lavora – come è stato fatto fino ad oggi – guardando solo al nostro pezzettino, non portiamo a casa niente. Io a Pietrasanta – prosegue il senatore, facendo riferimento alla sua esperienza passata come primo cittadino – sono riuscito a trasformare cittadini poveri in cittadini benestanti, e cittadini benestanti in cittadini ricchi: questo è il compito di un’amministrazione e lo si può fare solo avendo persone competenti”.
A questo proposito proprio Mallegni ha inviato, infatti, a tutti i cittadini di Carrara una breve lettera “proprio perché quando parlo di Andrea Vannucci, parlo di persona competente, capace e sono sicuro che quando entrerà in Comune non dovrà aspettare mesi per capire, ma sarà subito pronto a partire: la cosa fondamentale per un bravo amministratore, capace ed avveduto è proprio saper far funzionare la macchina amministrativa”.
“Quando mi chiedono quali sono le caratteristiche che deve avere un cindaco, rispondo facilmente dicendo che deve già aver fatto il sindaco, perché amministrate una città non può farlo chiunque. Io ho detto categoricamente no alle candidature di chi passa per caso, perché la politica è una cosa seria: non credo a chi fa il Ministro degli Esteri e prima vendeva bibite allo stadio – continua l’azzurro facendo riferimento a Luigi Di Maio -, seppur sia un bravo ragazzo che ha imparato molto, non ha le competenze per il ruolo che assume e questa difficile crisi internazionale che stiamo affrontando ne è la dimostrazione”.
“Io i fenomeni che arrivano presentandosi come importanti professionisti, ma senza esperienza politica, non li calcolo perché senza la competenza in materia si rischiano tragedie per il territorio e per i cittadini – ha aggiunto -. Serve capacità e capire che i partiti non sono robaccia ma, anzi, sono costituzionalmente previsti come espressione di persone capaci: dobbiamo recuperare questo spirito”.
“All’interno di questa lista – ha concluso Mallegni – oggi, presentiamo persone che, se alla prima esperienza devono impegnarsi per fare bene i consiglieri comunali, se già hanno occupato un ruolo politico devono puntare a prendersi una poltrona in giunta, oppure devono avere l’ambizione di far bella figura di fronte al Sindaco per andare a ricoprire una carica nelle società partecipate. Questo non perché siamo occupatori di poltrone, ma perché sono i cittadini – e solo loro – a dover decidere ‘chi fa qualcosa”