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Attacco no vax ai profili del presidente Mazzeo e della consigliera Pd Valentina Mercanti

13 marzo 2022 | 21:00
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Attacco no vax ai profili del presidente Mazzeo e della consigliera Pd Valentina Mercanti

Scatta la denuncia alla polizia postale. Nel mirino due post di solidarietà per le offese a Giani a un hub di Pistoia

Attacco no vax al presidente del consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo sulla sua pagina Facebook, con centinaia di messaggi riportanti anche svastiche, offese, insulti, paragoni coi nazisti, tutti accompagnati dalla sigla, in rosso, ‘doppia v’ in un cerchio. Prese di mira anche le pagine Facebook dell’assemblea toscana e della consigliera regionale Valentina Mercanti. Lo riferisce lo stesso Mazzeo sui social.

“Svastiche, offese, insulti, paragoni coi nazisti – spiega Mazzeo – Dopo aver espresso solidarietà e vicinanza al presidente Eugenio Giani per le frasi indegne che i no vax hanno scritto su una scuola di Agliana, questi soggetti (spesso e volentieri vigliaccamente anonimi o nascosti dietro falsi profili) hanno preso di mira la mia pagina Facebook, quella della collega Valentina Mercanti e quella del consiglio regionale della Toscana. Centinaia e centinaia di commenti farneticanti, ripetuti in serie, accomunati da quel riferimento a Hitler e al nazismo che è, semplicemente, vergognoso e inaccettabile”.

Mazzeo annuncia che denuncerà l’accaduto “alla polizia postale quello che sta accadendo e spero davvero che chiunque si celi dietro a questi gesti venga identificato e smascherato una volta per tutte”.

“Ieri sera – aggiunge Mercanti – un mio tweet è stato preso di mira da alcuni account organizzati in un canale Telegram che raccoglie decine di migliaia di negazionisti, cui pare si debba attribuire anche la responsabilità degli atti vandalici che in questi giorni hanno deturpato scuole ed edifici pubblici del nostro territorio. Mi unisco al Presidente Mazzeo per condannare e respingere con fermezza tutto questo: l’uso delle svastiche, il paragone tra la gestione regionale dell’emergenza pandemica e la dittatura nazista, le fake news e gli insulti ben oltre il limite.”

“A nome di tutta l’Asl Toscana sud est, – dichiara il direttore generale Antonio D’Urso, – desidero esprimere la più totale solidarietà al presidente del Consiglio Regionale Antonio Mazzeo, aggredito e minacciato per aver denunciato con forza e senso civico la deturpazione dei muri alla scuola Capitini di Agliana da parte dei gruppi No Vax. Proprio nei giorni scorsi abbiamo celebrato la Giornata nazionale contro la violenza sugli operatori sanitari che è stata anche l’occasione per rendersi conto di quanto sia radicato l’odio verso chi con grande abnegazione, professionalità e umanità ogni giorno lavora per il bene di tutti. Questo nuovo attacco al presidente Mazzeo è un segnale di quanto pericolosamente si stanno alzando i toni di questa campagna. Noi come professionisti della Sanità continueremo a fare il nostro dovere ora più di prima. Questa fase che precede la fine dello stato di emergenza, infatti, complice anche la drammatica situazione della guerra in Ucraina, sta creando tensioni e situazioni molto delicate. E’ fondamentale che tutte le istituzioni collaborino tra di loro per isolare queste frange violente. Queste settimane saranno cruciali per tutti noi”.