Pnrr, Zucconi: “Ho presentato un ordine del giorno sull’estensionedei benefici al canale Horeca”

Il parlamentare di Fratelli d’Italia: “Estendere i riconoscimenti anche agli operatori del comparto”
All’interno delle disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza sono previste specifiche iniziative per la componente Turismo e Cultura 4.0 che prevedono – tra gli altri interventi – il miglioramento delle strutture turistico-ricettive e dei servizi turistici, con l’obiettivo di innalzare la capacità competitiva delle imprese e di promuovere un’offerta turistica basata sulla sostenibilità ambientale, innovazione e digitalizzazione dei servizi.
“Ritengo – afferma Riccardo Zucconi, parlamentare in forza a Fratelli d’Italia – tali interventi però assolutamente parziali e frammentati, basti pensare all’assenza dell’intero canale Ho.Re.Ca (acronimo dei termini Hotel, Restaurant, Café): non sarebbe opportuno che gli interventi fossero invece previsti anche per tutte le imprese operanti nel comparto, in una prospettiva di incremento della competitività?”
“Il turismo – spiega – nella sua configurazione più ampia, rappresenta oltre il 13% del Pil italiano (dati 2019) ma sia nel Pnrr, che nel provvedimento in questione, non emerge una visione programmatica dello stesso né sotto il profilo economico nè della promozione e della crescita delle imprese in esso operanti. E’ incredibile insomma che risultino esclusi dai sostegni gli operatori della medesima filiera Ho.Re.Ca. malgrado siano state presentate specifiche proposte emendative in tal senso: appare dunque evidente – e senza comprensione – la sussistenza di un’azione discriminatoria da parte dello Stato verso aziende operanti nel medesimo comparto e messe letteralmente in ginocchio dalla crisi pandemica”.
“Ho depositato molteplici emendamenti atti ad includere tra i destinatari dei benefici tutte le imprese operanti nel settore dell’Ho.Re.Ca – conclude – ivi comprese le imprese di distribuzione di prodotti alimentari e di bevande: il presente OdG – per impegnare dunque il governo ad estendere i riconoscimenti anche agli operatori del comparto, al fine di esorcizzare la frammentazione causata da iniziative e benefici limitati ad una sola parte delle imprese di comparto e superare finalmente questa palese azione discriminatoria da parte dello Stato”.