Gkn, incontro fra Giani e i tre ex presidenti che hanno già raccolto 9mila firme

Le porteranno a Roma alla presidenza del consiglio. Il governatore: “Non lasceremo soli i lavoratori”
Potrebbero arrivare in pochi giorni a 10mila. Sono le 9mila firme raccolte per la creazione di un comitato di sostegno alla lotta dei 422 lavoratori, licenziati dall’oggi al domani con una mail in piena estate, dalla Gkn di Campi Bisenzio. Una realtà industriale storica per l’area fiorentina, chiusa senza appello con gravi ripercussioni anche per l’indotto.
Promossa da tre ex presidenti della Toscana Vannino Chiti, Claudio Martini e Enrico Rossi al governo dal 1992, la raccolta sarà portata alla presidenza del consiglio. L’obiettivo è contrastare le delocalizzazioni selvagge, soprattutto da parte di aziende che hanno ricevuto finanziamenti pubblici, spiega Giani, che stamani ha incontrato a Palazzo Strozzi Sacrati, sede della presidenza della regione, i suoi predecessori.
“Queste firme – sottolinea Giani – sono parte della mobilitazione civile e delle istituzioni che subito si è creata all’indomani dell’annuncio dei licenziamenti e che è andata crescendo”. Nei giorni scorsi anche i sindaci hanno scritto a Draghi, per dire no ad un profitto senza scrupoli.
“La battaglia comune, difficile e complicata – ammette Giani – è quella di offrire una nuova prospettiva all’azienda, rimettendo al centro diritti e vita della persone. La nostra regione – rimarca ancora Giani, in piena sintonia con i tre ex presidenti – non può essere un terreno di speculazioni da parte di multinazionali interessate solo agli aspetti finanziari e non anche agli investimenti, alla produzione e al lavoro”. Prima della Gkn la Toscana era già stata duramente provata dalla vicenda della Bekaert.
“Come istituzioni – conclude Giani – continueremo a premere per l’approvazione di un decreto legge, allo studio del governo, che renda le delocalizzazioni meno facili e le disincentivi, soprattutto nel caso di aziende che hanno ricevuto o pensano di chiedere finanziamenti pubblici. Non lasceremo soli i lavoratori”.
Attesa per martedì 21 settembre la pronuncia del ricorso presentato dalla Fiom contro l’azienda per comportamento antisindacale.
Le firme dell’appello a sostegno del comitato pro lavoratori Gkn si raccolgono on line, all’indirizzohttps://appellogkn.it.