Carrione e Fossone, sopralluogo Fdi: “Subito i carotaggi”

Carrara, Fantozzi e Baruzzo: “Servono risposte alle preoccupazioni dei cittadini”
“Materiali pericolosi interrati, topi giganti, pericolo incendi e fenomeni alluvionali”. Sono queste le principali preoccupazioni dei residenti del Carrione e Fossone, raccolte oggi (13 settembre) dal consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Vittorio Fantozzi, insieme al coordinatore di Fdi Carrara Lorenzo Baruzzo e ad altri membri del coordinamento durante un sopralluogo. “Due situazioni da porre immediatamente all’attenzione della Regione, dell’Asl e del Comune di Carrara. Con atti ufficiali e appelli chiediamo agli enti competenti gli interventi ed i lavori attesi da troppo tempo dai cittadini”, dichiarano gli esponenti di Fdi.
“Oltre alla necessità di far partire entro breve i carotaggi, come, dopo anche il nostro intervento, il Comune di Carrara ha assicurato, per il sospetto di fanghi pericolosi interrati, c’è anche un’altra urgenza al Fossone: la presenza di sterpaglie, terreni incolti da cui, in particolare la notte, escono tanti topi che invadono la strada e le abitazioni vicine. Al problema di tutela della salute, per la presenza di materiali sotterrati ad inizio del 2000 quando si registrò un via vai di camion che trasportavano bidoni di rifiuti maleodoranti nei terreni della zona denominata Baudoni, si somma un problema di igiene pubblica per la presenza indiscriminata di topi, anche giganti. I ratti escono dalle sterpaglie e infestano le case vicine. Comune e Asl devono intervenire direttamente e, nel caso di terreni privati, con i legittimi proprietari affinché provvedano alla messa in sicurezza. Senza dimenticare il pericolo di incendi, alla luce degli svariati roghi anomali che si stanno registrando nel comune di Carrara” chiedono Fantozzi e Baruzzo”.
“Sul fronte del Carrione denunciamo la lentezza dei lavori e le relative preoccupazioni dei residenti in vista dell’autunno e dell’arrivo delle piogge. Lavori che dovevano terminare, stando al masterplan regionale, 7 mesi fa, nel febbraio 2021, come riportato dal cartello dei lavori apposto sul greto del torrente. Si temono fenomeni alluvionali come già avvenuto in passato – sottolineano Fantozzi e Baruzzo- I residenti vogliono rassicurazioni per loro stessi e per le loro case, non chiedono progetti faraonici con tempi biblici ma interventi urgenti di messa in sicurezza in vista dell’autunno. Tra l’altro, in alcuni punti, la forza delle acque del Carrione sbatte contro le abitazioni private creando, con il tempo, possibili problemi di stabilità degli edifici”.




