In Città metropolitana tornano le polemiche sulla nuova pista di Peretola

Per il sindaco di Sesto Fiorentino “non è inserita nel Pums”. Il primo cittadino di Bagno a Ripoli: “Potenziati i trasporti da e verso lo scalo”
Tornano le polemiche sulla pista di Peretola. Se ne è discusso nella Città metropolitana.
Secondo il sindaco di Sesto Fiorentino, Lorenzo Falchi, intervenuto durante la discussione aperta in Consiglio sul Pums, poi rinviata “dal Piano urbano della mobilità sostenibile della città metropolitana sparisce la nuova pista dell’aeroporto di Firenze”.
“Correttamente – sottolinea – viene cancellato ogni riferimento alla realizzazione delle nuova pista dell’aeroporto di Peretola, segno che, da un punto di vista tecnico e giuridico, si è preso atto della sentenza del Consiglio di Stato”.
A smentirlo, però, è intervenuto Francesco Casini, sindaco di Bagno a Ripoli, consigliere delegato Metrocittà ai trasporti pubblici e alla mobilita sostenibile: “Peretola – ha detto – è infrastruttura fondamentale come specificato nel Piano strategico della città metropolitana di Firenze”.
“Sull’aeroporto – ha commentato – il consigliere e sindaco Falchi esprime una legittima opinione politica, che però non ha niente a che fare con il piano urbano della mobilità sostenibile. Il Pums non deve contenere la previsione dell’aeroporto, ma quella della sua accessibilità. In questo senso, è previsto addirittura un potenziamento dell’accessibilità e della mobilità verso l’aeroporto, con il rafforzamento dei collegamenti del tpl su gomma e della tramvia, e in un futuro molto prossimo anche con l’arrivo del Bus rapid transit (Jumbo bus) che unirà l’aeroporto di Peretola con la dorsale del Chianti. Il collega Falchi, che è stato sempre attento nella fase preparatoria del piano della mobilità sostenibile della Metrocittà, dovrebbe ben saperlo”.