Zucconi (Fdi): “Un controsenso permettere di viaggiare all’estero ma non fra le regioni”

Il parlamentare contro il governo: “La legge deve essere uguale per tutti”
“Il fatto che a Pasqua non ci si possa spostare tra regioni, ma che sia consentito prendere un aereo per le Canarie è a dir poco un controsenso”. Così Riccardo Zucconi, deputato di Fratelli d’Italia e capogruppo in X Commissione – attività produttive, commercio e turismo
“In pratica ad oggi – dice – non sono consentiti per decreto spostamenti nelle zone rosse se non per comprovati motivi di emergenza o estrema necessità, ma questo non vale se si deve raggiungere un aeroporto e volare all’estero in vacanza. In tutto questo a mancare, oltre ad una buona dose di buonsenso, è il principio di equità a discapito delle nostre strutture alberghiere. Possibile che gli albergatori, oltre a tutte le perdite già subite, siano costretti ad assistere a viaggi e spostamenti degli italiani all’estero? Consentendo in questo modo una fuga anche economica, con il rischio oltretutto di portare nuovi contagi al rientro“.
“Le strutture alberghiere – continua ancora la nota – hanno subito perdite che toccano punte del 90%, per non parlare delle località sciistiche che non lavorano da oltre un anno e quelle costiere, che attendevano la Pasqua per poter riaprire. E il governo cosa fa? Invece di permettere riaperture in sicurezza, prevede con il decreto sostegni aiuti del tutto insufficienti e consente al contempo agli italiani di partire per una crociera nel Mediterraneo: occorre quanto prima un’inversione di marcia, altrimenti a rischiare sarà anche la stagione estiva“.
“Se è permesso viaggiare all’estero con un tampone all’andata e uno al ritorno – conclude la nota – allora deve essere consentito anche per gli alberghi italiani: la legge deve valere per tutti”.