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Turismo, Forza Italia incontra Faita-Federcamping: presentate le proposte e il disegno di legge

26 marzo 2021 | 11:14
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Turismo, Forza Italia incontra Faita-Federcamping: presentate le proposte e il disegno di legge

Massimo Mallegni: “Stiamo facendo delle battaglie allucinanti, come se dovessimo salvare la vita di nostro figlio”

Forza Italia incontra Faita-Federcamping. Presentate al governo le proposte degli azzurri e il disegno di legge sul turismo

Il partito non si ferma e, dopo aver presentato al governo le proposte sul turismo e il disegno di legge d’iniziativa del senatore Massimo Mallegni, prosegue gli incontri con le categorie: si è tenuto nella giornata di ieri  25 marzo) l’incontro tra l’esponente azzurro Mallegni e Faita- Federcamping. Presenti a rappresentare la categoria Matteo Ribaldi, Enrico Gori di Human Company, Terzo Martinetti di Cesenatico Camping Village e Sergio Radaelli di Crippa Concept.

“Abbiamo già presentato le proposte sul turismo al premier Mario Draghi, ma c’è da considerare che il governo in carica non è un governo di centrodestra e questo ostacola, ovviamente, molte nostre richieste – afferma il Senatore Mallegni – il presidente è però un uomo che proviene dal mondo economico e, in quanto tale, ha capito che l’Italia si basa sul turismo che rappresenta, considerato l’indotto, il 26% del Pil occupando 7 milioni di lavoratori””

“Per quanto riguarda lo specifico settore del turismo open-air so benissimo, essendo stato sindaco di Pietrasanta fino a qualche anno fa ed essendo in prima persona un imprenditore turistico della Versilia, che i più sacrificati sono e saranno coloro che hanno a che fare con il campeggio inteso come tenda e camper, che rappresentano l’attore debole in questo rilancio. Questo perchè si va sempre più nella direzione delle case mobili, che non sono altro che i bungalow, non più ammessi per legge – prosegue l’azzurro – Essi, infatti, si scontrano con la legge urbanistica che, peraltro, ogni Comune può adottarne una propria. Inoltre entra in gioco la Soprintendenza che può o meno approvare progetti che non contrastino il paesaggio”.

“Quello che dobbiamo fare è uscire dall’equivoco e chiamare le cose con il proprio nome: dire che i campeggi possono istallare delle strutture abitative da affittare durante il periodo di apertura, ovviamente nel rispetto di tutte le regole, e che esse facciano parte della medesima struttura, senza la possibilità di essere alienate o cedute. Perchè se continuiamo a stare all’interno del film casa mobile-bungalow il settore muore”. Un invito quindi alla chiarezza, quello del Senatore Mallegni, che invoca l’esecutivo a sorpassare i limiti formali auspicando invece alla creazione di una normativa chiara e precisa per queste strutture.

“All’interno del disegno di legge sul turismo che abbiamo presentato – e che vorrei diventasse un’agenda del turismo per il Ministero – è importante anche l’argomento del Bonus Hotel: essendo nato nel 2014, e quindi relativo alla più generale emergenza turistica non legata al Covid, abbiamo chiesto che venga introdotto il 110% e, in subordine, che venga allargato a tutto il sistema del turismo –  continua l’azzurro -. Inoltre va chiarita una volta per tutte la proroga antincendio: l’ho difesa e continuo a difenderla, ma ritengo sia arrivato il momento di farla. La questione apparteneva a Mattioli e fa riferimento al 2004: non possiamo, dopo 17 anni, essere ancora allo stesso punto. Chiediamo l’intervento del Governo anche sulla questione mutui, in cui lo Stato deve intervenire al 100%: dobbiamo aiutare la aziende che ancora hanno un po’ di fiato e prolungare almeno a 15 anni con la garanzia totale dello Stato. Solo così potremo risollevarci”.

“Forza Italia è in prima linea sul tema e, come potete vedere, siamo sempre pronti a confrontarci con tutte le categorie – conclude il Senatore Mallegni -, vi assicuro che stiamo facendo delle battaglie allucinanti,come se dovessimo salvare la vita di nostro figlio. Non è blasfemia, ma è così: non è semplice avere a che fare con una maggioranza che su 10 proposte ce ne approva, se va bene, 4, ma non per questo non continuiamo a lottare, sempre e comunque a fianco dei lavoratori, Se volgiamo cambiare questo paese,  lo dico da imprenditore, dobbiamo dire ciò che vogliamo”.