Nominato il direttore per la Medicina d’urgenza del San Jacopo

20 giugno 2023 | 15:45
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Nominato il direttore per la Medicina d’urgenza del San Jacopo

Incarico a Mirco Donati. La struttura gestisce una media di 55mila accessi all’anno, 180 quelli giornalieri

Mirco Donati è il nuovo direttore della struttura complessa di Medicina d’urgenza del presidio ospedaliero San Jacopo a Pistoia, già gestito come facente funzioni negli ultimi due anni.

Nato a Firenze nel 1975, Donati si è laureato in Medicina e Chirurgia nel 2002 con la votazione di 110 e lode/110 e poi specializzato in Medicina Interna indirizzo Medicina d’Urgenza nel 2008. Ha lavorato al Pronto Soccorso di Empoli e successivamente nel 2010 è approdato al Trauma Center di Careggi dove ha lavorato fino al 2021 quando è arrivato con un comando al San Jacopo.

Il Dea di Pistoia ha ormai una media annua di circa 55mila accessi (negli ultimi tempi si è registrato un incremento di circa il 20%, sfiorando anche i 180 al giorno) che il dottor Donati ha già gestito  potendo contare su un team medico, infermieristico e Oss, che egli stesso definisce molto preparato, collaborativo e qualificato, soprattutto nel momento in cui è stato necessario gestire anche i casi di coronavirus. Il personale infermieristico e Oss è coordinato dalla dottoressa Cristina Cascini.

“Tale squadra – evidenzia Donati- era stata formata dal dottor Andrea Cai che per molti anni ha diretto il Pronto Soccorso pistoiese, ed in particole nel momento più acuto dell’emergenza pandemica”.

Il Dea del San Jacopo comprende sia l’attività del Pronto soccorso che quella di Obi (Osservazione Breve Intensiva), con venti posti letto e quattro apparecchi telemetrici per il monitoraggio dei pazienti: in questa fase il setting è cogestito tra il personale medico e infermieristico del pronto soccorso e quello delle Medicine interne e della Geriatria con l’introduzione del progetto regionale Ama (Ammissione Medica Anticipata) per assicurare una più rapida gestione specialistica.

Sono, inoltre attivi anche i percorsi di Fast Track e l’Ambulatorio See and Treat: con il primo i pazienti meno gravi vengono direttamente inviati agli ambulatori specialistici di pediatria, ginecologia, ortopedia, otorino, oculistica, urologia, dermatologia; con il secondo vengono trattate e gestite dal personale infermieristico alcune delle patologie minori di interesse infermieristico con la supervisione del medico