Bambini scappati, la scuola sciopera per mancanza di personale

Hanno deciso di scioperare il prossimo 10 maggio docenti e personale Ata dell’Istituto comprensivo Caponnetto di Bagno a Ripoli, di cui fa parte anche il plesso Marconi divenuto “famoso” suo malgrado per la fuga, lo scorso 3 aprile, di due bambini di sei anni.

Ad annunciare l’astensione dal lavoro Flc Cgil, Cisl Scuola, Snals e Gilda dopo la fumata nera di lunedì alla Prefettura di Firenze con il fallimento del tentativo di raffreddamento e conciliazione previsto in caso di apertura di stato di agitazione di lavoratori e lavoratrici.

“Sulla base di quanto deciso nell’assemblea del personale dello scorso 19 aprile, le organizzazioni sindacali hanno avanzato all’Ufficio scolastico regionale la richiesta di autorizzare in deroga il personale Ata sollecitato dalla scuola per il secondo anno consecutivo e di rispondere positivamente alle esigenze degli istituti, garantendo il personale sulla base delle reali necessità. La risposta dell’Usr, non rappresentato dal direttore Ernesto Pellecchia, bensì dalla vicedirettrice Susanna Pizzuti – purtroppo è stata negativa su tutta la linea e non c’è stata alcuna apertura nel merito delle richieste avanzate”. Di fronte a questa chiusura, i sindacati hanno deciso di proseguire con la protesta con lo sciopero di tutto il personale dell’Istituto Caponnetto per l’intera giornata del 10 maggio e una manifestazione i cui dettagli sono ancora da definire”.