“Non è un gioco”, il Comune di Firenze contro l’abuso di alcol

Al via la campagna di informazione e sensibilizzazione rivolta soprattutto ai giovani
Una campagna di informazione e sensibilizzazione per uso consapevole e responsabile delle bevande alcoliche nei giovani ma anche in adulti e famiglie. Oggi in Palazzo Vecchio la presentazione del progetto del Comune.
Quattro temi, visibili in vari luoghi della città grazie ad affissioni tradizionali e schermi digitali, un claim che recita “Non è un gioco”. Proprio la responsabilità è uno dei concetti chiave: la responsabilità di non mettersi alla guida dopo aver bevuto per gli over 18, con una grafica che ci mostra una serie di auto dentro una bottiglia, ma anche la responsabilità degli adulti, familiari o esercenti, di non consentire ai moniri di consumare alcol, ben chiarita dall’headline “prima dei 18 no grazie”. Perché, come si legge ancora, “esagerare con l’alcol non ti rende un fenomeno”, e il cavatappi a testa in giù di un terzo visual vuol proprio raccontare il “the day after” di una serata alcolica. “Conosci i tuoi limiti, se bevi usa il cervello”, il messaggio che viene lanciato.
Secondo i dati dell’Asl Toscana Centro, durante il 2022 sono state 2.597 persone prese in carico dai tre Serd Zona Firenze dell’azienda sanitaria, 587 gli utenti con problematiche alcol correlate e 271 giovani tra 14 e 25 anni.
“L’abuso di alcol è un problema che agisce sul tessuto sociale della città – ha detto il sindaco Dario Nardella che ha presentato l’iniziativa insieme all’assessora al Welfare Sara Funaro, la consigliera speciale sulle Dipendenze Mimma Dardano e la dottoressa Adriana Iozzi – e purtroppo interessa sempre di più i giovanissimi. Questo è un aspetto che ci preoccupa molto. Questa campagna riguarda l’informazione e la sensibilizzazione dei cittadini ed è frutto di un lavoro di squadra tra vari attori del territorio. Mi auguro che questa campagna, che è un’azione ulteriore che mettiamo nella nostra strategia di lotta di all’abuso dell’alcol, dia i frutti che ci aspettiamo”.
La campagna sarà presente a partire dal mese di aprile in tutta la città con locandine, manifesti, poster e vetrinette, sui display del circuito di Digital Signage del Comune, collocati in vari luoghi di incontro come biblioteche, teatri, infopoint e poi quelli del circuito Digital Led, all’ingresso e all’uscita della città e sui canali social ufficiali della Città di Firenze.