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“Mancano risorse per la disabilità neuropsichica”

27 marzo 2023 | 19:15
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“Mancano risorse per la disabilità neuropsichica”

L’allarme lanciato dai Centri di riabilitazione: “Sempre più difficile andare avanti”

“Il nostro è un grido d’allarme alle istituzioni, non possiamo tacere queste difficoltà, andare avanti in questi limiti finanziari è sempre più difficile”.

A lanciarlo  Roberto Cutajar, direttore generale dell’Istituto Scientifico Stella Maris, nel convegno svoltosi stamani a Firenze, organizzato da Asir (Associazione scientifica degli istituti di riabilitazione toscani) dal titolo “I centri di riabilitazione della disabilità neuropsichica grave e gravissima in Regione Toscana: riflessioni sullo stato attuale, problemi e prospettive”.

“È la prima volta da molti anni a questa parte che tutti i Centri di riabilitazione che si occupano di disabilità intellettiva e relazionale grave e gravissima, molti gestiti dalle stesse famiglie dei disabili, parlano di risorse in un contesto pubblico”.

“Il Coordinamento dei nostri centri, già dalla sua nascita nel 1999, ha prodotto un’importante interlocuzione con le istituzioni regionali, che ha prodotto notevoli risultati come la prima normativa delle Residenze sanitarie per disabili, e la progettazione dei percorsi assistenziali riabilitativi nella disabilità neuropsichica grave e gravissima. Tutto questo si è interrotto nel 2015, da quel momento non siamo stati più ascoltati da nessuno”.

Nella nota si sottolinea come sia “saltato” il rapporto collegiale di interlocuzione fra Centri da una parte e Usl e Regione dall’altra, con la tendenza delle istituzioni pubbliche ad affrontare questioni normative e contrattuali singolarmente, anche senza la partecipazione dei Centri e della Associazioni dei familiari ad essi afferenti. Un deficit che porta oggi i Centri a considerare non più rinviabile la ripresa e il rilancio di un Coordinamento non solo a livello fiorentino ma anche regionale, perché i centri hanno le stesse esigenze e gli stessi problemi.