Sanità, la Uil: “Mancano primari e direttori, servono concorsi subito”

19 dicembre 2024 | 10:00
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Sanità, la Uil: “Mancano primari e direttori, servono concorsi subito”

“Poiché una sanità senza una direzione stabile e ben strutturata non può rispondere adeguatamente alle esigenze della popolazione”

“A fine anno, diversi posti di direzione di struttura complessa, risultano ancora scoperti, alcuni dei quali da anni”. Lo rileva la Uil Fpl Lucca, che denuncia con preoccupazione “la situazione di emergenza che sta riguardando la sanità nel territorio lucchese, in particolare per quanto riguarda la copertura dei posti apicali all’interno delle strutture sanitarie”.

Una situazione che, secondo il sindacato, “sta creando un’incertezza e una continua instabilità organizzativa che rischiano di danneggiare l’immagine non solo dei lavoratori, ma anche dei cittadini e dell’intero sistema sanitario”.

In particolare, la Uil Fpl sottolinea che “la qualità dei servizi e la loro efficiente organizzazione è direttamente proporzionale alla coperturadei posti apicali, figure fondamentali per il corretto funzionamento delle strutture sanitarie. La mancanza di primari e dirigenti in ruoli chiave compromette il processo decisionale e rallenta l’implementazione di politiche sanitarie efficaci”.

I posti di direttore di struttura complessa, gli ex primari, risultano essere scoperti “in Nefrologia da dieci anni, Medicina Legale da quattro anni, Psichiatria da tre anni, Malattie Infettive da sei mesi e dal gennaio 2025 anche il reparto di Otorino non avrà il direttore.

Ricordiamo che Lucca ha già perso il primariato di Pneumologia e assegnato a Massa, la sezione semplice di ematologia e la robotica chirurgica, come pure la sezione di reumatologia. È imprescindibile che l’Amministrazione avvii senza indugi le procedure concorsuali per la copertura di queste posizioni cruciali. È necessario che le selezioni, attraverso Estar, vengano attivate già nei prossimi mesi per restituire stabilità al sistema sanitario locale.

La copertura dei posti da primario non solo offre una stabilità organizzativa ma costituisce anche una prospettiva concreta per tutti gli operatori sanitari, siano essi medici o personale del comparto, i quali meritano di lavorare in un ambiente in cui la gestione e la leadership siano chiare e definite. Inoltre, la presenza di figure apicali rappresenta una garanzia di continuità e qualità nelle prestazioni sanitarie offerte ai cittadini lucchesi.

Chiediamo quindi alle istituzioni competenti di attivarsi con urgenza, poiché una sanità senza una direzione stabile e ben strutturata non può rispondere adeguatamente alle esigenze della popolazione e a quelle degli stessi professionisti che operano quotidianamente sul campo. Uil Fpl Lucca continueranno a vigilare e a promuovere azioni per garantire che la sanità lucchese non solo continui a garantire un servizio di qualità, ma che possa evolversi in un sistema efficiente, stabile e preparato per le sfide future”.