L'intervento |
In Azienda
/

Confindustria su ‘Report’: “La trasmissione non rispecchia l’immagine dell’imprenditoria lapidea”

22 aprile 2024 | 19:45
Share0
Confindustria su ‘Report’: “La trasmissione non rispecchia l’immagine dell’imprenditoria lapidea”

Agostino Pocai: “Rammarico per lo sciopero che è stato indetto per il 24 aprile dalle sigle sindacali dei lavoratori anche in Versilia”

“La trasmissione Report di ieri sera, intitolata Il marmo della Duchessa, sulle attività estrattive della provincia di Massa Carrara solleva dei temi che meritano un breve commento”. A dirlo è Agostino Pocai, presidente della sezione lapidei di Confindustria Toscana Nord.

“Prima di tutto, non ci riconosciamo nell’immagine dell’imprenditoria lapidea quale emerge nelle testimonianze andate in onda in trasmissione. Condividendo – sia pure con modalità operative e strategie diverse – l’impegno imprenditoriale nel medesimo settore lapideo, come sezione di Confindustria Toscana Nord vogliamo sottolineare che il quadro che emerge dalla trasmissione non è minimamente rappresentativo del settore lapideo nel suo complesso – dice pocai –  in particolare, il rapporto tra addetti e fatturati, e la marginalità delle aziende citate, sono valori numerici distanti anni luce da quelli che contraddistinguono la stragrande maggioranza delle realtà – piccole/medie/grandi – presenti sul nostro territorio”.  

“Non crediamo che quanto afferma la trasmissione in relazione a Carrara abbia fondamento in linea generale; da parte nostra possiamo solo dire che ciò che emerge dalle immagini non ci appartiene – prosegue – Per quanto ci riguarda, inoltre, l’approccio ai temi della sicurezza, imperniato su prevenzione e formazione, si basa sul coinvolgimento attivo sia della parte datoriale e manageriale che dei lavoratori. Il nostro è un comparto che presenta criticità e per questo molto esposto a critiche anche pesanti: ne prendiamo atto a malincuore ma non crediamo di meritarle. Le imprese lapidee versiliesi sono fortemente impegnate su aspetti fondamentali e qualificanti dell’attività del settore, vedi la riduzione dell’impatto ambientale per le attività estrattive, la sicurezza sul lavoro, la trasformazione in loco dei materiali estratti: è doveroso ricordarlo, anche in questa occasione”.

“Infine – conclude Pocai – prendiamo atto con rammarico dello sciopero che è stato indetto per il 24 aprile dalle sigle sindacali dei lavoratori e che investe anche il territorio versiliese oltre a quello di Carrara. Ribadiamo con forza che non ci riconosciamo affatto nell’immagine dell’imprenditoria lapidea che emerge da Report”.