Prevenzione delle malattie maschili: imparare a prendersi cura di sè

Giovedì 30 al Circolo dell’Antella un incontro con due medici Asl Toscana centro
Novembre è stato il mese dedicato alla prevenzione maschile. Ma come si fa prevenzione nell’uomo? Chi dovrebbe sottoporsi a prevenzione? In cosa consiste il check-up urologico?
Per rispondere a queste e altre domande giovedì 30 novembre (alle 18), si terrà presso il Circolo Culturale Ricreativo Antella un evento patrocinato dalla Asl Toscana centroe organizzato da Valentina Baldazzi, oncologo medico presso gli ospedali di Santa Maria Annunziata e Serristori, e Alberto Lapini, direttore facente funzione della struttura di Urologia-Firenze. L’evento è patrocinato dal Comune di Bagno a Ripoli.
“La visita urologica – afferma Alberto Lapini – rappresenta il primo passo fondamentale per poter identificare precocemente il tumore della prostata – il più diffuso nell’uomo, colpisce circa 36 mila uomini in Italia – e l’ipertrofia prostatica benigna ma anche malattie più rare come il tumore del testicolo o il tumore del pene”.
Una valutazione uro-andrologica consente inoltre di identificare altre frequenti patologie come il varicocele, che può associarsi ad infertilità maschile, e la disfunzione erettile, che può essere un primo campanello di allarme per problematiche cardio-vascolari. L’obiettivo dell’evento è fare in modo che gli uomini prendano coscienza dell’importanza del prendersi cura della propria salute, effettuando, in base alla loro età, visite e controlli adeguati per essere certi di non avere patologie silenti o per intervenire tempestivamente se è il caso.
“Per decenni alcune patologie tumorali maschili sono state considerate quasi un vero e proprio tabù – afferma Valentina Baldazzi – L’atteggiamento psico-sociale sta però cambiando e fondamentali passi in avanti sono stati compiuti grazie alla prevenzione, alla diagnosi precoce, e alle nuove terapie”. All’incontro seguirà un aperitivo offerto dal Calcit Fiorentino.