Mondo Convenienza, giovedì nuovo tavolo in Regione

Cresce la protesta dei lavoratori in appalto: blocchi anche a Bologna

Dopo Campi Bisenzio, Roma e adesso Bologna. Continua a espandersi la protesta dei facchini, autisti e montatori assunti da Rl2 per la gestione dei magazzini in appalto di Mondo Convenienza. Nella piana fiorentina ventiduesimo giorno di presidio, senza le tensioni delle scorse settimane. Dopo il tavolo di venerdì in Regione la temperatura si è abbassata, in attesa dell’incontro di giovedì prossimo a cui parteciperà anche Rl2.

Diversa invece la situazione in altre realtà del gruppo dove, secondo l’azienda, sarebbero sempre i Si Cobas di Prato/Firenze a sobillare e a mettere in campo azioni provocatorie: “Questa mattina una delegazione di circa 15 persone a vario titolo legate a Si Cobas Prato/Firenze, ha raggiunto il deposito Mondo Convenienza di Bologna con l’intento di istituire un blocco dei cancelli e paralizzare l’attività di consegna e montaggio che Rl2 Srl svolge in appalto diretto. La larga maggioranza dei lavoratori, nel tentativo di esercitare il proprio diritto a lavorare, è entrata in contatto con chi protestava. Da questo contatto, in assenza di interventi da parte delle forze dell’ordine, è nato uno scontro fra i presenti”. Nella nota si chiede anche di stoppare le azioni provocatorie e ci si apppella alle istituzioni per riportare il confronto nelle sedi deputate.

Per il sindacato la richiesta è la stessa ovunque: applicazione del contratto della logistica anziché multiservizi/pulizie, scelta rivendicata da Rl2 poiché il trasporto sarebbe “solo una parte accessoria” dell’attività.