Alluvioni, da giovedì le domande per la cassa integrazione emergenziale

A disposizione 620 milioni, altri 253 per indennità una tantum autonomi e professionisti
Da giovedì prossimo, 15 giugno, sarà possibile presentare le domande all’Inps per la cassa integrazione emergenziale dei dipendenti delle zone colpite dalle recenti alluvioni in Toscana, Emilia Romagna e Marche.
Stesso termine anche per gli autonomi e i professionisti che intendono richiedere l’indennità una tantum. Sono state pubblicate oggi le circolari operative dell’Inps. Confermati i fondi messi a disposizione per il lavoro con il decreto Alluvioni: oltre 900 milioni di euro di cui 620 milioni per la cassa integrazione emergenziale e 253,6 milioni di euro per l’indennità una tantum. Sarà direttamente l’Inps ad erogare l’indennità, in modo da evitare ulteriori oneri alle imprese danneggiate.
“Seguiamo passo passo l’avvio del nuovo ammortizzatore sociale unico al fine di garantire tempi celeri in tutte le fasi della procedura, inclusi i pagamenti delle indennità. C’è il massimo impegno a dare il prima possibile gli aiuti necessari alle popolazioni colpite dal maltempo”, le parole della ministra per il Lavoro Marina Calderone. “Il confronto con i rappresentanti istituzionali dei territori colpiti sarà costante così da monitorare tutte le azioni messe in campo per la ripartenza”.