
Priorità del secondo mandato: lotta all’abusivismo e più risorse per innovazione delle strutture
Daniele Barbetti è stato riconfermato all’unanimità per acclamazione presidente di Federalberghi Toscana, l’associazione del sistema Confcommercio che rappresenta le strutture ricettive alberghiere.

La sua nomina è avvenuta nel corso dell’assemblea elettiva che si è svolta a Montecatini Terme alla presenza del direttore nazionale di Federalberghi Alessandro Massimo Nucara e del direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni, sottolinea il grande apprezzamento dei colleghi per il lavoro svolto nel suo primo mandato, segnato dalla pandemia.
Chiancianese, albergatore da quattro generazioni, 39 anni, laureato in filosofia, tra gli obiettivi di questo secondo mandato Barbetti include la lotta all’abusivismo, la richiesta di più risorse per l’innovazione e la riqualificazione delle strutture, più formazione per la crescita delle professionalità necessarie, ma anche maggiore coordinamento fra territori e fra pubblico e privato. “Il mio primo obiettivo – sottolinea – sarà quello di ottenere la piena legittimazione del comparto alberghiero come vero protagonista dell’economia toscana, meritevole dunque di risorse e di politiche adeguate a sostenerne lo sviluppo. Non è un settore per investimenti accessori, come ancora qualcuno si ostina a credere, ma una vera macchina da guerra capace di produrre numeri importanti sul fronte dell’occupazione e della ricchezza”
Che la ricettività alberghiera sia il motore del turismo in Toscana lo confermano i dati: con 2.800 imprese per un totale di oltre 190mila posti letto, da sola assorbe il 65,7% degli arrivi (10 milioni) e circa la metà delle presenze totali (24milioni). Sviluppa un fatturato annuo di circa 4 miliardi di euro (4,2 miliardi di euro nel 2019, ultimo anno pre Covid) e una media di circa 17 mila occupati, che raggiungono punte di 27mila nei periodi di alta stagione.