
Cambiare casa comporta stress e fatica, nonché un grande impiego di tempo: chiunque abbia affrontato un trasloco almeno una volta nella vita sa benissimo quanto sia difficile organizzarlo e attenersi al piano originale, senza farsi travolgere dall’ansia e dal senso di frustrazione.
Come in qualsiasi fase di cambiamento, anche in questo caso è fondamentale cercare di mantenere la mente lucida per sfruttare al meglio il tempo che precede il trasferimento vero e proprio. Per riuscire in tale intento, occorre pianificare con anticipo sufficiente i vari passaggi, in modo da poterli distribuire su un periodo non troppo ristretto. Altrettanto utile è suddividere le operazioni che appaiono particolarmente complesse in una serie di piccoli compiti che risultino più semplici da portare a termine. Infine, non bisognerebbe mai sottovalutare l’importanza di un supporto professionale, ovvero di una squadra specializzata nel settore dei traslochi, come ad esempio una di quelle di tuttotraslochi.it.
Giunti a tal punto, proviamo a realizzare una scaletta da tenere a mente durante il trasloco.
1. Creare un inventario
Il primo compito – indispensabile per stilare qualsiasi programma in seguito – consiste nel creare un inventario di tutti gli oggetti presenti in casa, compresi quelli più voluminosi come mobili ed elettrodomestici. A prescindere dalle dimensioni del nuovo appartamento, questo è il momento migliore per fare un sano decluttering e liberarsi, una volta per tutte, delle tante “cianfrusaglie” che finiscono per ingombrare armadi e cassetti.
Basta compilare una lista per ogni stanza, suddividendo il contenuto in tre sotto-categorie: “da tenere”, “regalo o vendita” e “spazzatura”. In questo modo non si sarà costretti a spostare tutte quelle cose (es. vestiti, calzature, riviste, ecc.) che non si usano o amano più o che sono inutilizzabili.
2. Scegliere il mezzo di trasporto
Una volta definita la mole di oggetti che si intende portare nella nuova casa, occorre valutare qual è il mezzo di trasporto più adatto. Se si possiede poca roba, qualche viaggio con un’automobile dal bagagliaio capiente può risultare sufficiente. Se, invece, la lista include arredi, elettrodomestici, quadri, ecc., l’unica soluzione rimane il noleggio di un furgone o rivolgersi a professionisti, esperti anche nelle procedure di spostamento di grandi mobili.
3. Prepara l’occorrente per l’imballaggio
Per trasportare il contenuto di un’intera casa spesso si ha bisogno di una quantità sufficiente di materiali di imballaggio.
Reperire tutto l’occorrente non è poi così difficile, né dispendioso. Gli scatoloni di cartone, ad esempio, si possono “riciclare” senza problemi: basta chiedere a uno o più commercianti di tenere da parte quelli rimasti integri e puliti dopo la consegna.
Se riesce complicato optare per questo sistema, si possono ordinare online tutti gli imballaggi e/o accessori che servono. In tal modo si possono scegliere anche la tipologia e le misure più adatte. È bene acquistare anche delle buste in plastica per gli indumenti – possibilmente con chiusura sottovuoto – e rotoli di scotch, pennarelli ed etichette adesive.
4. Riempire buste e scatoloni
A questo punto, ha inizio il periodo più faticoso: quello della preparazione degli scatoloni, delle buste e, in generale, degli imballaggi per il trasporto dei vari oggetti. Occorre fissare, dunque, per tempo la data del trasloco e mettersi all’opera, cominciando dagli articoli di cui si può fare a meno durante il periodo di attesa, tenendo fuori solo lo stretto necessario.
5. Esegui il trasloco
Il giorno del trasloco è, certamente, il più impegnativo dal punto di vista fisico e mentale.
Tuttavia, mantenere il sangue freddo è importante per evitare di danneggiare oggetti fragili e/o di valore nelle fasi di carico, trasporto e scarico. Al termine del viaggio, è bene rileggere la lista e ricontrollare tutti gli ambienti, aprendo ante e cassetti, per verificare che non sia rimasto nulla all’interno.
Se la casa che si sta lasciando non è di proprietà, bisogna effettuare il trasloco con qualche giorno di anticipo rispetto alla data della consegna delle chiavi. Si avrà, così, il tempo necessario per eseguire, se necessario, piccole riparazioni e, in ultimo, provvedere a una pulizia generale.