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Alival, accordo per la ricollocazione

16 marzo 2023 | 19:00
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Alival, accordo per la ricollocazione

Sette le aziende disponibili ad assumere i 29 lavoratori

Accordo firmato per la ricollocazione dei lavoratori di Alival. C’erano tutti a Ponte Buggianese e con loro i rappresentanti sindacali, il sindaco Nicola Tesi, la Regione con Valerio Fabiani e le strutture di Arti. E naturalmente le aziende: sette quelle che si sono dette disponibili ad assumere. 

C’è voluto poco meno di un anno per mettere a regime la difesa dei posti di lavoro degli ex dipendenti dello stabilimento  Alival di Ponte Buggianese, la società del gruppo Lactalis nota per per la produzione di mozzarelle, che ad aprile dello scorso anno aveva annunciato la volontà di chiudere lo stabilimento per procedere ai licenziamenti forzosi (all’epoca 69 i dipendenti, a cui va aggiunto un indotto non irrilevante in tutta la Valdinievole). I dipendenti rimasti in carico ad Alival sono oggi 29 e questa mattina hanno firmato la conciliazione in azienda per il licenziamento volontario e che accedono alle misure economiche previste dall’accordo sindacale.

Le aziende disponibili ad assumere sono: Ecopol di Chiesina Uzzanese, Italpork e Satos Spa di Buggiano, T Tecnica, Autocarrozzeria Buralli e Conad Nord Ovest di Ponte Buggianese, Arbi Dario di Monsummano Terme.

La Regione mette a disposizione contributi ai datori di lavoro privati che assumono lavoratori provenienti da licenziamenti collegati a crisi di particolare rilevanza, oltre a voucher aziendali per la riqualificazione professionale. Inoltre Arti si impegna a proseguire il lavoro di profilazione dei lavoratori ex Alival per favorire l’individuazione delle competenze utili alle aziende del  territorio.

“Quello di oggi è  un accordo di comunità,  quella che ha risposto ai lavoratori di Alival. Adesso che a tutti loro è stata garantita una nuova chance, prosegue il lavoro per la reindustrializzazione del sito, ha detto Valerio Fabiani, consigliere per lavoro e crisi aziendali di Eugenio Giani che ha richiamato il principio di responsabilità d’impresa: “Abbiamo chiesto e ottenuto da Lactalis un sostegno per la reindustrializzazione del sito che si appresta ad abbandonare. Nelle prossime settimane definiremo anche quell’accordo”.