
Per Confartigianato ci sono da risolvere “il nodo della manutenzione stradale e del traffico”
Per agevolare il lavoro degli autisti ci sono da risolvere “il nodo della manutenzione stradale e del traffico o, per Firenze, quello della logistica, tutt’oggi ancora difficile, e per la quale da tempo ci confrontiamo con le istituzioni”. Lo dice Roberto Tegas, presidente regionale categoria trasporti di Confartigianato, dopo i recenti incidenti gravi che hanno coinvolto tir.
Il casus belli è il tremendo incidente sulla A1 a Calenzano. Ma non di rado anche la FiPiLi è teatro di incidenti, più o meno gravi, che coinvolgono mezzi pesanti.
“Questi incidenti fanno grande impressione – ha spiegato – eppure le statistiche dimostrano che il rapporto è di un sinistro con un mezzo pesante coinvolto contro ben 31 che coinvolgono le auto”.
“L’errore umano, la fatalità, un malfunzionamento meccanico sono tutti elementi che possono avere influito – ha proseguito Renzo Nibbi, coordinatore autoriparazione di Confartigianato Firenze – ma, in questo momento, nulla indica un problema generale relativo alla sicurezza alla guida o alla stanchezza”.