Vandali in azione nella sala di estetica oncologica: Careggi rafforza i controlli

Danneggiamenti e furti nella notte appena trascorsa
Rafforzati controlli e vigilanza nell’area ospedaliera di Ponte Nuovo
L’azienda ospedaliera di Careggi ha rafforzato i controlli della vigilanza interna al padiglione Mario Fiori nell’area ospedaliera di Ponte Nuovo a seguito dei danneggiamenti e furti commessi da ignoti la scora notte.
Lo rende noto la direzione nel ribadire la stretta collaborazione con le forze dell’ordine, già avviata da tempo, per fronteggiare la fase di incremento della criminalità in area Careggi.
“È in corso – prosegue la direzione – il ripristino delle strutture coinvolte: gli spazi dedicati al progetto Socioestetica in ospedale, con le attività di cosmesi a supporto dell’immagine delle pazienti in cura per patologie oncologiche e il centro di riferimento regionale in fitoterapia. Al più presto i servizi saranno di nuovo in grado di accogliere l’utenza.
Nell’esprimere rammarico per l’accaduto e nel ringraziare le istituzioni per la solidarietà dimostrata, la direzione di Careggi rassicura l’utenza in merito al costante impegno dell’azienda e degli organi competenti nel fronteggiare questi fenomeni.
I parlamentari toscani del Movimento 5 Stelle Andrea Quartini e Riccardo Ricciardi e le consigliere regionali Irene Galletti e Silvia Noferi, condannano l’atto vandalico, opera di ignoti, che ha devastato la stanza di estetica oncologica nell’area ospedialera di Ponte Nuovo a Careggi ed esprimono solidarietà verso i pazienti e il personale sanitario colpiti dal grave gesto. “Un gesto simile nei confronti del servizio sanitario, che appartiene alla collettività e ad essa è destinato, è ancor più riprovevole in questo caso, in cui vengono colpite le attrezzature necessarie per un reparto delicato come l’oncologia – commentano -. Esprimiamo la nostra solidarietà a tutti i pazienti e il personale sanitario che quotidianamente frequenta il reparto, e ci auguriamo che si ricrei nel tempo una coscienza civile che non veda più il manifestarsi di simili episodi. Allo stesso modo, ci auguriamo che i responsabili siano individuati e puniti in modo esemplare”