Bimba moldava nasce con il cuore a destra: l’intervento all’ospedale di Massa la salva

Intervento durato 10 ore: è stata operata dal dottor Vitali Pak
Una malformazione rara, con un’incidenza dello 0,05%. La piccola Nicoleta, 10 anni, una bimba moldava, era nata col cuore a destra.
Arrivata in Toscana, è stata operata all’ospedale del Cuore di Massa della Fondazione Monastiero, dove ha incontrato il dottor Vitali Pak.
Lui era alla vigilia del suo nuovo incarico alla guida della struttura, forte di un’esperienza nella cardiochirurgia pediatrica e neonatale che l’ha visto curare con successo un neonato di appena un giorno, del peso di 400 grammi e il cuore poco più grande di una noce, e ha subito colto la sfida che il cuore di Nicoleta gli ha rivolto, eseguendo su di lei un intervento di straordinaria eccezionalità che ha impegnato l’équipe per circa 10 ore in sala operatoria e che è stato classificato, per complessità e rischio di mortalità, al livello più alto secondo la classificazione della Society of Thoracic Surgeons – European Association for Cardio-Thoracic Surgery Congenital Heart Surgery Mortality Categories.
La piccola, che quando aveva solo nove mesi, era stata sottoposta in Moldavia a un percorso chirurgico, ora, ora potrà condurre una vita normale: la sua malformazione è stata corretta al 97%.
La diagnosi era di trasposizione congenitamente corretta delle grandi arterie in destrocardia con atresia polmonare ed ampio difetto del setto interventricolare.
“Bisogna avere coraggio, e credere nell’équipe: e io ci credo, nei singoli, come medici e come persone, e nel gruppo”, ha affermato il dottor Pak ringraziando i colleghi cardiochirurghi Gaia Viganò e Duccio Federici, il cardioanestesista Alexandru Morosan, il tecnico perfusionista Alba Buselli, il tecnico di anestesia Daniela Pardini e la strumentista di sala Rossana Vinciguerra.
Anche il presidente della Regione Eugenio Giani ha espresso la sua soddisfazione per l’intervento portato a termine con successo.