Tamponi salivari per le persone con disabilità, l’Asl assicura: “Soluzione entro i primi di gennaio”

Il tavolo delle associazioni: “Grazie al nostro lavoro le persone più fragili avranno anche la precedenza a Campo di Marte”
Un passo avanti verso i tamponi salivari per le persone con disabilità. È quanto fanno sapere dal tavolo sul tema che, dopo diverse pressioni, ha ricevuto dall’Asl rassicurazioni in questo senso. L’azienda sanitaria ha infatti comunicato che entro i primi giorni di gennaio saranno elaborate procedure per offrire tamponi salivari a quelle persone che non tollerano il tampone nasale, come riporta il coordinatore del tavolo Pilade Ciardetti.
“L’anno appena trascorso è stato particolarmente faticoso per tutti, ma in particolare per le persone con disabilità e le loro famiglie. In questi 2 anni di covid le accresciute difficoltà hanno reso i problemi ancora più complicati per le persone a cui teniamo e purtroppo le risposte sono state spesso tardive o insoddisfacenti, nonostante l’impegno profuso, le sollecitazioni nostre e delle associazioni che compongono il tavolo della disabilità che a Lucca è attivo da circa 7 anni – spiega il coordinatore del tavolo Pilade Ciardetti -. A volte prende lo scoramento perché nonostante tutti dicano e pensino sinceramente che il mondo della disabilità debba avere un’attenzione particolare le esigenze e spesso i giusti diritti delle persone con disabilità passano in second’ordine. Senz’altro il Covid è un problema di tutti, ma la disabilità sta pagando prezzi veramente alti a questa maledetta pandemia”.
“Una questione su cui stiamo lavorando da un paio di mesi, ma ancora irrisolta è quella dei tamponi salivari per le persone che non tollerano i nasali. I ragazzi con disabilità in particolare, in caso di quarantena, non possono frequentare la scuola senza aver fatto il tempone che attualmente è solo nasale. E questo nonostante una circolare ministeriale ne preveda l’utilizzo, ancora non siamo riusciti a far sì che questo sia divenuto realtà. Finalmente dopo interventi e pressioni nostre e delle associazioni dovremmo essere arrivati alla soluzione – prosegue Ciardetti -. Dai contatti che abbiamo avuto con l’Asl ci è stato assicurato che entro i primi giorni di gennaio verranno elaborate procedure per offrire tamponi salivari a quelle persone che non tollerano il tampone nasale così da evitare assenze assurde e ingiustificabili da scuola”.
“Un altro problema è emerso in questi giorni. Si stanno creando lunghe file – anche di due o tre ore – a Campo di Marte per fare i tamponi senza che sia prevista nessuna precedenza per le persone con disabilità – conclude Ciardetti -. La garante Marcella Matelli si è occupata della cosa e sentita l’Asl ci ha comunicato che le persone con disabilità avranno la precedenza nel servizio dedicato ed effettuato a Campo di Marte. Un ringraziamento è dovuto in particolare a Luigi Rossi che si è impegnato per la soluzione di questi problemi, che sembrerebbero di modesta entità, ma che a conti fatti sono montagne da scalare. Si può concludere con l’augurio che il sindaco ci ha inviato sottolineando l’importanza che il tavolo della disabilità con tutte le associazioni del settore che lo compongono continui a mantenere questo suo ruolo di condivisione e di presenza attiva e anche di denuncia per fare in modo che almeno quello che ci compete possa essere fatto”.